L’analisi dell’ex allenatore rossonero è abbastanza chiara e il motivo della crisi va ricercato nell’esperienza con il trionfo
Il Milan è entrato in un vortice negativo dal quale sta facendo davvero grande fatica ad uscire. La squadra di Stefano Pioli non era mai stata così in difficoltà negli ultimi anni e domani c’è un derby che è cruciale anche per questo motivo.
I rossoneri non hanno ancora vinto in questo inizio di 2023, ma il momento horror è cominciato proprio contro la squadra di Inzaghi in Supercoppa. A partire da quel momento la squadra di Stefano Pioli ha incassato una media di 4 gol a partite nelle ultime tre gare, rimettendo in discussione addirittura la qualificazione alla prossima Champions League.
In tanti si sono chiesti cosa sia accaduto effettivamente al Diavolo e alcuni hanno provato a darsi una spiegazione. Una delle possibili motivazioni l’ha dato anche un esperto come Fabio Capello. L’ex tecnico del Milan è stato ospite di Dejaay Football Clu su Radio Deejay. A suo modo di vedere ci sarebbe un motivo preciso alla base del calo di rendimento della squadra.
Dalla sua analisi si capisce che è possibile che il Milan abbia un po’ abbassato la guardia dopo il trionfo dello scorso maggio, che per molti, compreso l’allenatore, è stato il primo grande successo.
A suo avviso non è però neanche giusto mettere in discussione Pioli: “Sono d’accordo, non si dà tempo a nessuno di ricostruire e di rifare, di capire cosa ha sbagliato e cosa può migliorare. L’Italia purtroppo è così. Non si ragiona e non si valutano le persone. Per la mia esperienza il problema è sempre stato uno: chi non è abituato a vincere, e in questo caso ci sono stati molti giocatori, si adagia. E poi mi sembra che Ibrahimovic sia stato un fattore nello spogliatoio”.
Capello hai aggiunto l’importanza di saper venir fuori da queste situazioni: “Bisogna capire il momento di intervenire. Se non lo capisci vuol dire che non sei in grado di gestire una situazione difficile. Quelle facili le sanno gestire tutti. Quando le cose non vanno serve qualcuno che ti faccia capire dove stai sbagliando, dove puoi migliorare e via dicendo”.