Continua a far parlare la questione legata a Nicolò Zaniolo ed alla rottura con la Roma. L’obiettivo dichiarato del Milan è pronto ad agire per vie legali.
Davvero incredibile quello che è successo nel mese di gennaio in casa Roma. Una situazione inaspettata che è esplosa all’improvviso e che riguarda uno dei talenti più forti e discussi del nostro calcio.
Stiamo ovviamente parlando del caso Nicolò Zaniolo. Il 23enne attaccante italiano ha scelto, quasi come un fulmine a ciel sereno, di lasciare la Roma nonostante un contratto in essere fino a giugno 2024. Zaniolo si è reso indisponibile dalle partite ufficiali e ha scelto di allenarsi lontano dai compagni.
Una decisione che ha scatenato sia l’ira di un’intera piazza, generando tra l’altro anche una vile aggressione per fortuna non fisica al giocatore. Ma anche dando linfa a sviluppi di mercato nel mese di gennaio, che però hanno portato ad un nulla di fatto.
Fatto sta che da oggi, a mercato invernale chiuso, Zaniolo è ancora un calciatore della Roma. Il talento ligure ha rifiutato la proposta del Bournemouth in Inghilterra, l’unica giunta realmente alla porta dei giallorossi, da 30 milioni di euro più bonus.
Altro fattore che ha fatto infuriare l’intero ambiente giallorosso, tra cui José Mourinho che ormai lo considera fuori rosa. Attualmente Zaniolo è in permesso a La Spezia, dalla sua famiglia, per rigenerarsi e fuggire dalle critiche di un’intera città.
Ma la tensione crescente tra Zaniolo e la Roma non è affatto sul punto di concludersi, anzi, potrebbe sfociare in qualcosa di ancora più serio e difficile. Pare che il calciatore numero 22 abbia di recente riunito il suo procuratore ed i suoi avvocati per fare causa alla società giallorossa. L’intenzione è accusare la A.S. Roma di mobbing e pressioni psicologiche dopo i recenti accadimenti.
La colpa del club proprietario del suo cartellino sarebbe quella di aver scatenato di fatto un’ondata di odio nei suoi confronti. Nelle ultime ore è stata informata anche l’Assocalciatori. L’intenzione di Zaniolo e dei suoi legali, qualora si arrivasse effettivamente in tribunale, sarebbe quella di ottenere la rescissione del contratto automatica.
Un caos totale, con la Roma che non cambia atteggiamento: Zaniolo resterà in tribuna fino al termine della stagione, quando sarà nuovamente messo sul mercato a condizioni ovviamente diverse, visto che si tratta di un fuori rosa in scadenza di contratto tra un anno esatto.
Togliendo per il momento l’ipotesi, ancora lontanissima, di una rescissione contrattuale, il Milan resta comunque in pole teoricamente per Zaniolo in vista dell’estate 2023.
La Roma avrebbe trattato anche a gennaio con Maldini e compagnia, ma l’offerta presentata in maniera informale (prestito + obbligo di riscatto condizionato a 18 milioni) non ha affatto trovato il placet dei giallorossi.
Ma tra 5-6 mesi le cose potrebbero essere agevolate. Zaniolo è attratto dal Milan ed è stato già contattato da Zlatan Ibrahimovic, il quale ha dato il proprio benestare all’approdo in rossonero del ‘cavallo pazzo’. Maldini potrebbe strappare il sì della Roma a cifre ben più comode dei 30-35 milioni richiesti a gennaio.