Leao in difesa di Giroud. Sui social paragonano il francese a Dzeko, e il numero 17 rossonero dice la sua
Il talento e la classe non hanno età. Ci sono giocatori che sono capaci di trascinare le proprie squadre ed avere un rendimento elevato anche nella fase finale della loro carriera. Ne sanno qualcosa Milan e Inter, che affidano i loro successi a Olivier Giroud e Edin Dzeko.
Inter e Milan affidano le proprie fortune ai due “vecchietti”, che però dimostrano ancora di essere attaccanti di caratura mondiale. Classe 1986, 36 anni per Olivier Giroud e Edin Dzeko, che oltre l’età hanno in comunque un certo vizietto per il gol.
Il bosniaco dell’Inter è a quota 11 in stagione tra campionato e coppe, corredati da 4 assist, mentre il milanista ha siglato 9 gol e 7 assist. Un bottino che testimonia come la stoffa del grande attaccante non passi mai di moda. L’esperienza e il carisma di due grandi campioni ha aiutato Milan e Inter in momenti davvero difficili.
In molti si chiedono chi, tra le due milanesi, abbia fatto il vero affare (entrambi sono arrivati nella stessa estate sulle due diverse sponde del Naviglio). La risposta, ovviamente, è difficile da dare. Più attaccante da area di rigore il francese, più regista offensivo l’ex romanista: Giroud e Dzeko sono due attaccanti diversi ma entrambi straordinari nella loro longevità.
Leao in difesa di Giroud nella sfida con Dzeko: il post del portoghese
Il dibattito, forte della prova del bosniaco in Supercoppa, si è spostato anche sui social network. Il dilemma “Dzeko vs Giroud” è esploso anche su twitter. I tifosi interisti, ovviamente, hanno preso le difese e perorato la causa del loro attaccante, mentre i tifosi milanisti si sono schierati a lame spiegate in difesa dell’ex Arsenal. Tra i tifosi rossoneri che hanno voluto far ricadere la scelta su Giroud ce n’è anche uno d’eccezione.
Rafael Leao ha infatti colto la palla al balzo per rilasciare un pubblico attestato di stima al suo compagno di squadra rispondendo ad un tweet che presentava Dzeko come vincitore della sfida. Il portoghese ha commentato un post dove si sottolineava l’incredibile palmares di Giroud, che in carriera ha vinto ovunque sia stato: il campionato francese conquistato con il Montpellier, le quattro coppe d’Inghilterra vinte con Arsenal e Chelsea, le tre Community Shield portate a casa con l’Arsenal, lo scudetto vinto col Milan lo scorso anno (come dimenticare il gol nel derby contro l’Inter che ha spianato la strada alla vittoria rossonera) e i fiori all’occhiello del Palmares: l’Europa League e la Champions League vinte con il Chelsea e il Mondiale portato a casa con la nazionale francese.
Big respect 🙏🏾 https://t.co/hPkvW1VsBd
— Rafael Leão (@RafaeLeao7) January 22, 2023
“Grandissimo rispetto” ha detto Leao nei commenti, dimostrando ancora una volta supporto al compagno di squadra. Lo spogliatoio rossonero sembra essere compatto, anche quando c’è da sostenersi ed aiutarsi sui social, soprattutto quando si tratta degli odiati “cugini”