Non ci sono passi in avanti e aumentano i dubbi: la firma rimane lontana e i risultati negativi non aiutano di certo
Le cose in questo gennaio non stanno andando come ci si aspettava: questo è innegabile. Il Milan crolla anche a Roma contro la Lazio e stavolta la prestazione è ancora peggiore delle precedenti.
Il Diavolo si è completamente perso e non si ritrova più nei giocatori migliori. Ci si aspettava che i top prendessero per mano la squadra in questo momento di difficoltà, ma così per ora non è stato. All’Olimpico si sono visti i fantasmi di Rafa Leao e di Olivier Giroud. Il portoghese ha perso il duello sulla fascia con il biancoceleste Marusic ed è apparso sconsolato, sia in campo che dopo la sua sostituzione.
Il francese ancor più irriconoscibile, ma non ha ricevuto un pallone giocabile. I momenti in cui i due trascinavano i rossoneri alla scudetto sembrano ora lontani anni luce. C’è tanta stanchezza e il Mondiale ha probabilmente inciso non poco sulla loro condizione, sia fisica che mentale. Potrebbe servir loro un po’ di riposo.
La situazione è complicata perché in ballo, proprio in queste settimane, ci sono i rinnovi per entrambi, e questi risultati non facilitano le cose.
Leao, non c’è la svolta: subentrano i dubbi?
Con Giroud non dovrebbero esserci problemi da questo punto di vista. Il centravanti ex Chelsea ha confermato che rinnoverà e la sua firma è attesa a inizio febbraio. Questa partite non cambieranno affatto gli scenari.
Questione diversa per quanto riguarda Leao. Secondo quanto riportato nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la situazione si è nuovamente complicata. Gennaio sarebbe dovuto essere il mese della svolta, con l’arrivo dell’avvocato Dimvula per l’incontro decisivo. Così non è stato. In partite come queste ci si continua a chiedere se il salto di qualità da grande giocatore a leader tecnico non sia ancora avvenuto.
Leao è considerato un giocatore forte, ma forse non ancora un campione. Pe cui l’ingaggio monstre da 7,5 milioni può essere un azzardo per la società rossonera. Non semplificano le cose i fattori legati alla clausola e ai contenziosi fra i due agenti in campo, come sottolinea sempre la rosea. La serie di sconfitte di fila non fa che allontanare la firma e lasciare dei dubbi, dal momento che le cifre sul piatto sono alte. Ragiona Leao, se continuare al Milan, e ragiona il Milan, se puntare tutto sul classe ’99.
Il Milan intanto continua per Zaniolo
In ogni caso il Milan non si ferma nell’assalto a Nicolò Zaniolo e negli ultimi giorni di mercato proverà l’affondo. Stefano Pioli ieri sera nel post gara non ha affatto negato. Secondo il Corriere della Sera, Maldini sta pensando all’inserimento di Junior Messias come contropartita, per abbassare un po’ la cifra richiesta dalla Roma. Il Diavolo quindi non fa all-in su Leao per ora, ma punta a rinforzarsi sul mercato.