Pioli pensa di cambiare il suo Milan. Ecco perché l’inserimento di un nuovo centrocampista può essere la soluzione giusta
Voltare pagina è la parola d’ordine in casa Milan. I rossoneri sono chiamati a rialzare la testa dopo il pesante ko in Supercoppa Italiana, che ha fatto seguito ai passi falsi contro Roma e Lecce in Serie A e contro il Torino, in Coppa Italia.
La squadra di Stefano Pioli ha perso la bussola e necessita di ritrovarla al più presto per non smarrirsi definitivamente. Serve rialzare la testa già contro la Lazio, martedì sera all’Olimpico, alle ore 20.45, per non rischiare di complicare anche il percorso verso la qualificazione in Champions League.
Un centrocampista in più
Il Milan, come raccontato in queste ultime ore, è pronto a cambiare volto. L’obiettivo è rafforzare la mediana. Dare maggiore solidità alla squadra, con l’inserimento di un centrocampista in più. Una soluzione importante, che ha permesso già lo scorso anno, di poter raggiungere lo Scudetto.
In quell’occasione fu soprattutto Franck Kessie a giocare insieme ai due mediani ma anche Rade Krunic riuscì a fornire ottime prestazioni, muovendosi in quella posizione quando l’ivoriano è stato schierato più basso. Proprio il bosniaco sarà il prossimo a rientrare in gruppo (ha messo la Lazio nel mirino) e potrà così dare una mano importante a Stefano Pioli.
Vantaggi per tutti
Il passaggio, di fatto, ad un centrocampo a tre, può essere la soluzione migliore per favorire l’utilizzo di molti calciatori che non sembrano rendere al meglio con i due mediani. Oltre a Krunic, anche Vranckx e Pobegapotrebbero trarre dei vantaggi: d’altronde sono più delle mezzali che dei mediani o dei trequartisti.
Con un centrocampo più robusto ne trarrebbero dei benefici anche i terzini che avrebbero le spalle più coperte, oltre che gli esterni d’attacco. E’ evidente che quello di destra, per dare maggior libertà a Leao, sarebbe comunque chiamato a coprire e a dare una mano ai difensori.
Il 4-2-3-1 non sembra, poi, il modulo ideale per Charles De Ketelaere, che si muoverebbe meglio in una sorta di albero Natale, avendo la possibilità di muoversi sia al centro che alla destra. L’inserimento delle mezzali, inoltre, permetterebbe di avere un’area, che spesso vede il solo Giroud, molto più piena. L’inserimento di un nuovo centrocampista, a discapito di un trequartista, potrebbe dunque essere davvero la soluzione giusta. Senza mercato, è chiaro che le soluzioni vadano trovate in casa.