Pioli conta di recuperare un giocatore in vista di Lazio-Milan e di avere una squadra mentalmente più pronta: bisogna tornare a vincere.
Delusione e rabbia sono i sentimenti dei tifosi rossoneri dopo i recenti risultati della squadra. Dopo l’incredibile brutta prestazione a Lecce, ci si aspettava un Milan molto diverso contro l’Inter. Invece, è stata un’altra prova pesantemente negativa, accompagnata da una sconfitta umiliante per 3-0.
I campioni d’Italia non sono sul pezzo a livello mentale, è evidente. Se la testa non è a posto, ogni cosa diventa più difficile. Stefano Pioli deve toccare i tasti giusti per riuscire a ritrovare quello spirito e quella determinazione che aveva portato il gruppo a vincere lo scorso Scudetto.
In questa stagione stiamo assistendo a troppe disattenzioni in fase difensiva e a troppa imprecisione in quella offensiva. Le cose non stanno funzionando sotto più punti di vista e l’allenatore è chiamato a trovare una soluzione per avere una svolta immediata. Non ci sarà il mercato a venirgli in soccorso, dato che Paolo Maldini ha già annunciato che non ci saranno investimenti.
Pioli, dopo il KO in Supercoppa Italiana, ha dato due giorni di riposo ai suoi calciatori. La ripresa degli allenamenti è prevista per la giornata di sabato. Ma oggi c’è chi ha comunque lavorato a Milanello.
Come appreso da MilanLive.it, Rade Krunic si è allenato e spera di esserci martedì in Lazio-Milan. Il suo recupero sarebbe importante per avere un’opzione in più a centrocampo e sulla trequarti. Il bosniaco si è più volte rivelato prezioso per il mister, che lo ritiene un elemento importante della squadra.
A Milanello hanno lavorato anche Mike Maignan e Zlatan Ibrahimovic, però il loro rientro non avverrà a breve. Entrambi auspicano di essere a disposizione per i match di Champions League contro il Tottenham. Il portiere oggi si è sottoposto ad esami che hanno confermato la buona evoluzione del processo di guarigione. C’è più ottimismo, il francese continuerà con le cure e il lavoro programmato.
Certamente a Pioli sono mancati molto entrambi in queste settimane. Si tratta di due leader sia in campo e nello spogliatoio.