Pioli pronto a cambiare per battere l’Inter. Dopo i passi falsi contro Roma, Torino e Lecce, ecco chi paga per tutti: la formazione del Milan
Il calciomercato può attendere. Già domani per il Milan sarà vigilia di Supercoppa Italiana. I rossoneri devono gettarsi alle spalle il periodo negativo per riuscire ad alzare al cielo un trofeo prestigioso.
Vincere allontanerebbe la crisi e darebbe slancio e morale per una rincorsa in campionato che appare complicata. Il Milan è lontano dal Napoli, capolista, ben nove punti ma serve, comunque, riprendere subito la marcia per non rischiare di uscire dalla zona Champions League.
Prima, però, come detto, bisogna pensare al match di mercoledì sera a Riyad. Tonali e compagni non ci arrivano nelle migliori condizioni sia fisiche che psichiche ma serve una prova da vero Milan per battere l’Inter. E’ un match che vale tantissimo. Un ko potrebbe abbattere quasi definitivamente il Diavolo.
Le scelte rossonere
Stefano Pioli ha poco tempo per provare a risolvere i problemi della sua squadra e la formazione che scenderà in campo in Arabia Saudita, per sfidare i cugini nerazzurri, dunque, non si discosterà tanto da quelle ammirate nelle ultime giornata.
Ma un cambio potrebbe, però, esserci. Come scrive La Gazzetta dello Sport, in edicola stamani, il tecnico dei campioni d’Italia starebbe pensando di affidarsi ad uno dei leader della squadra, Simon Kjaer.
Serve maggiore attenzione e il danese, anche se non è mai apparso brillante fisicamente, in questa prima metà di stagione, è riuscito a guidare la retroguardia come nessuno. Per cercare di migliorare la fase difensiva, Pioli potrebbe dunque decidere di affidare le chiavi della difesa all’ex Palermo, lasciando fuori Pierre Kalulu.
In campo i fedelissimi
Non sembrano, invece, esserci dubbi per il resto della formazione, con la retroguardia a quattro, che sarà completata da Davide Calabria, Fikayo Tomori e Theo Hernandez. Tra i pali senza Mike Maignan ci sarà ancora Ciprian Tatarusanu.
Serve chiaramente ritrovare il miglior Hernandez, apparso stanco e svogliato contro il Lecce. Discorso simile per l’altro francese, reduce da un Mondiale dispendioso. Giroud contro l’Inter è sempre stato decisivo: chissà che il suo 2023 rossonero non inizi proprio mercoledì.
In avanti nonostante i recuperi di Origi e Rebic, ci sarà certamente l’ex Chelsea, supportato da Rafael Leao, Brahim Diaz e Alexis Saelemaekers. Per Charles De Ketelaere ancora panchina: lo spagnolo è stato uno dei pochi sempre sul pezzo sia contro il Torino che con il Lecce. Ha voglia di tenersi stretto il Milan, con prove sempre più convincenti. A centrocampo, infine, Pioli ritrova la sua diga perfetta, composta da Ismael Bennacer e Sandro Tonali.