Quella contro l’Inter di mercoledì 18 gennaio, sarà la dodicesima finale di Supercoppa Italiana per il Milan. Abbiamo scelto alcuni dei momenti più significativi per i rossoneri nella competizione
Un Derby attesissimo quello di Supercoppa Italiana tra Milan e Inter che si contenderanno a Riyad, in Arabia Saudita, il terzo trofeo nazionale dopo Scudetto e Coppa Italia.
Una competizione, la Supercoppa Italiana che ha visto, finora, protagonista il Milan in finale in undici edizioni. Bilancio favorevole ai rossoneri con sette vittorie e quattro sconfitte. Nelle undici finali, il Milan si è presentato 8 volte da campione d’Italia, tre invece come vincitore (nel 2003) o finalista in Coppa Italia (2016 e 2019 con la Juventus che aveva centrato la doppietta tra campionato e coppa nazionale).
Di seguito abbiamo scelto alcuni dei momenti più significativi vissuti dal Milan nelle finali di Supercoppa dalla fine degli anni ’80 dello scorso millennio.
La Supercoppa Italiana è stata istituita nel 1988. A contendersi la prima edizione furono il Milan di Sacchi, vincitore nel campionato ’87-88 al termine del duello con il Napoli di Maradona e la Sampdoria di Vujadin Boskov, vincitrice della Coppa Italia.
La prima finale di Supercoppa si sarebbe dovuta disputare nell’agosto 1988 ma, la concomitanza con le Olimpiadi di Seul, la fece posticipare di un anno. Milan e Samp si ritrovarono contro a San Siro il 14 giugno 1989. I rossoneri aveva da poco trionfato in Coppa Campioni con lo Steaua Bucarest a Barcellona e conquistarono anche la Supercoppa, imponendosi 3-1 sui blucerchiati.
Al vantaggio segnato dal compianto Gianluca Vialli, il Milan rispose con i gol di Rijkaard, Graziano Mannari e il rigore di Van Basten allo scadere. La Sampdoria si sarebbe rifatta di quella sconfitta, vincendo il trofeo, da campione d’Italia, nel 1991, in finale con la Roma (1-0, gol di Mancini).
Dopo aver bissato il successo del 1988 con quello del 1992 (2-1 al Parma in finale), il Milan di Capello, campione d’Italia in carica, contende la Supercoppa del 1993 al Torino.
Un’edizione storica per la competizione con la prima finale che si è disputata all’estero, a Washington, negli Usa. A suggellare il terzo trionfo per il Milan, il gol al 4′ minuto di Marco Simone.
La tripletta di Shevchenko
Con quattro Supercoppe in bacheca, il Milan disputa la sua ottava finale il 21 agosto 2004, a San Siro contro la Lazio. I rossoneri, reduci dalla vittoria dell’unico Scudetto con Ancelotti, si imposero contro i biancocelesti con un netto 3-0. Decisiva la tripletta di uno scatenato Shevchenko, tuttora l’unico ad aver segnato tre gol in una finale di Supercoppa. Una Lazio in costruzione quella affrontata dai rossoneri con il club biancoceleste che, da poco, era stato acquistato dall’attuale presidente, Claudio Lotito.
Prima di quella vittoria con la Lazio, il Milan aveva perso tre finali di fila contro Fiorentina (1996), Parma (1999) e Juventus (2003), quest’ultima tre mesi dopo la finale di Champions a Manchester.
Dopo aver duellato nel campionato 2010-11, Milan e Inter si ritrovano contro il 6 agosto 2011 a Pechino per il primo Derby in una finale di Supercoppa. I rossoneri di Allegri, campioni d’Italia, infliggono un altro dispiacere ai nerazzurri, allenati da Gasperini, la cui esperienza sulla panchina dell’Inter sarebbe terminata di lì a poco con l’avvicendamento con Claudio Ranieri.
Wesley Sneijder porta in vantaggio l’Inter con una delle sue punizioni al 22′. Nella ripresa il Milan rimonta con Ibrahimovic che ribatte in rete l’assist di Seedorf e Boateng lesto a lanciarsi sulla palla vacante dopo il palo colpito da Pato sul tiro deviato da Julio Cesar.
Il 23 dicembre 2016, Juventus e Milan si ritrovano per la seconda volta contro in una finale di Supercoppa Italiana. I rossoneri vi partecipano da finalisti della Coppa Italia, persa proprio con i bianconeri (1-0 gol di Morata) già vincitori dello Scudetto.
Il gol di Chiellini di testa al 18′ sembra il preludio al trionfo juventino. Il Milan di Montella gioca una grande partita, pareggia con Bonaventura, resiste nei supplementari con Dybala che si divora un gol a porta vuota e trionfa ai rigori. Decisivo proprio l’errore dell’argentino dal dischetto con Donnarumma che compie una delle parate simbolo della sua esperienza in rossonero.
1988: Milan-Sampdoria 2-1 (14′ Vialli; 18′ Rijkaard; 72′ Mannari; 90′ Van Basten rig)
1992: Milan-Parma 2-1 (Van Basten 14′; Melli rig. 45′; Massaro 70′)
1993: Milan-Torino 1-0 (4′ Simone)
1994: Milan-Sampdoria 1-1/4-3 dcr (36′ Mihajlovic; 83′ Gullit)
1996: Milan-Fiorentina 1-2 (12′ Batistuta; 22′ Savicevic; 83′ Batistuta)
1999: Milan-Parma 1-2 (55′ Guly; 66′ Crespo; 90+2 Boghossian)
2003: Juventus-Milan 1-1; 5-3 dcr ( 105+2 Pirlo rig; 105+3 Trezeguet; errore decisivo di Brocchi ai rigori)
2004: Milan-Lazio 3-0 (Shevchenko 36′; 43′; 77′)
2011: Milan-Inter 2-1 (Sneijder 22′; Ibrahimovic 60′; Boateng 68′)
2016: Juventus-Milan 1-1; 3-4 dcr (Chiellini 18; Bonaventura 38′)
2018: Juventus-Milan 1-0 (Cristiano Ronaldo 61′)