Non riesce a partire il mercato in uscita del Milan in questo mese di gennaio. La cessione che sembrava possibile è stata di fatto bloccata dalle secche smentite del dirigente.
Il mercato di riparazione del Milan effettivamente non è ancora decollato. Né per quanto riguarda gli acquisti per rinforzare la rosa, né nel contesto delle possibili uscite invernali.
Ieri sera Paolo Maldini, prima della debacle di Coppa Italia contro il Torino, ha dichiarato espressamente che il Milan non farà acquisti durante la sessione in corso a gennaio. Ma non è escluso che la sconfitta di ieri sera possa aver portato ripensamenti in dirigenza.
Movimenti che invece il Milan intende attuare sono quelli in uscita. La squadra di Stefano Pioli vuole liberarsi dei cosiddetti esuberi o dei calciatori che, nell’economia del gioco rossonero, hanno meno importanza di altri.
Uno dei calciatori dell’attuale rosa del Milan che ha di recente fatto parlare per un possibile addio è Antonio Mirante. Il portiere classe ’83, che il club rossonero ha scelto come terzo d’esperienza ma che non ha mai avuto modo di giocare.
L’ex estremo difensore di Parma, Bologna e Roma negli ultimi mesi è divenuto di fatto il secondo portiere, visto l’infortunio di Maignan (che rientrerà solo a febbraio) e la promozione diretta a titolare di Tatarusanu. Un tandem, quello composto dal rumeno e dall’italiano, che non convince i tifosi al 100%.
L’ingaggio da parte del Milan del giovane e promettente portiere colombiano Devis Vasquez potrebbe però riportare Mirante al semplice ruolo di terzo e uomo spogliatoio. Ecco perché non è da escludere che possa partire a gennaio per fare un’esperienza più da protagonista a fine carriera.
E proprio nei giorni scorsi è fuoriuscita l’indiscrezione della volontà del Cagliari di affidarsi a Mirante come portiere per risollevarsi nella seconda parte di stagione. Il club sardo, al momento in Serie B, ha bisogno di un numero 1 più esperto ed affidabile dei deludenti Radunovic e Aresti.
Ma sono arrivate, ai microfoni di Sportitalia, secche smentite da parte di Nereo Bonato. Ovvero il direttore sportivo del Cagliari: “Trattativa per Mirante? No, non è un profilo di nostro interesse“. L’ammissione del dirigente chiude dunque le porte alla cessione del 39enne portiere in Sardegna.
Intanto il Milan ha già in mente un piano per i portieri in vista del nuovo anno. Fino a giugno dovrebbe restare tutto invariato: Tatarusanu titolare in attesa del ritorno di Maignan, con Mirante ed il neo acquisto Vasquez a lavorare alle loro spalle.
Ma in estate potrebbe cambiare molto. Tatarusanu dirà addio per scadenza di contratto e verrà rimpiazzato quasi certamente da Marco Sportiello, che arriverebbe a costo zero dall’Atalanta come vice-Maignan. Dubbi invece sul terzo: rinnovare Mirante come uomo d’esperienza oppure dare fiducia a Vasquez e tenerlo in rosa?