Il Milan butta al vento due punti contro la Roma: il calciomercato estivo continua a non dare le risposte sperate
E’ un pareggio che brucia tanto quello di ieri sera contro la Roma. Il Milan ha dominato fino all’85’, prima del blackout che ha rovinato tutti.
Sono bastati due calci piazzati per rimettere in carreggiata la squadra di José Mourinho, che fino a quel momento, di fatto, non aveva mai calciato in porta. Un pareggio che allontana nuovamente Tonali e compagni dalla vetta: il Napoli a Genova, contro la Sampdoria, ha rialzato la testa e ha vinto, guadagnando così due punti sui rossoneri ma non bisogna preoccuparsi solo degli azzurri. La Juventus, infatti, ha continuato il suo cammino, battendo per 1 a 0 l’Udinese ed è lì, a pari punti con il Milan.
Il prossimo weekend sarà fondamentale vincere per tornare a guadagnare punti: al Maradona, infatti, è in programma il match tra gli uomini di Luciano Spalletti e quelli di Massimiliano Allegri. Il Diavolo, invece, sarà impegnato a Lecce. Prima, però, c’è da preparare la partita di Coppa Italia contro il Torino. Sarà una sfida utile a capire se davvero ci si può fidare dei nuovi acquisti.
Tutti sotto accusa
Fino a questo momento i calciatori arrivati in estate non si sono dimostrati all’altezza della situazione e ieri non sono riusciti a dare l’apporto sperato, così gli assenti per infortunio hanno pesato di più.
Il primo a finire nel mirino della critica dei tifosi, come scritto, è stato però Stefano Pioli. Il tecnico è stato accusato di cambi troppi difensivi. A parte Pobega, per il gol segnato, nessuno ha convinto. Il passaggio alla difesa a tre non sembra calzare bene a questo Milan. Le uscite di Calabria, Saelemaekers, Giroud e soprattutto Bennacer hanno fatto perdere equilibrio e certezze ad una squadra che girava a meraviglia.
Nuovi nel mirino
Il calciomercato di gennaio è così finito nel mirino. Charles De Ketelaere non è riuscito a lasciare il segno ma avendo a disposizione solo dieci minuti era davvero complicato. Ieri non è stato nemmeno il primo cambio del trequartista. Oggi appare evidente che l’investimento da 32 milioni di euro più 3 di bonus non ha certo pagato.
Male, stavolta, anche Vranckx, che contrariamente agli ultimi match, in cui è stato chiamato a subentrare, non ha convinto, causando anche la punizione che ha portato al gol del pareggio. Sono rimasti a scaldare la panchina, invece, Thiaw (il mister continua a preferirgli Gabbia), Adli e Sergino Dest.
E’ molto probabile che mercoledì in Coppa Italia, contro il Torino, finalmente, Pioli decida di gettarli nella mischia per non spremere del tutto i titolari.