Il futuro di Hakim Ziyech sempre più ricco di dubbi ed intriso nel mistero. Il fantasista marocchino avrebbe già scelto come muoversi per quanto riguarda la prossima sessione di calciomercato.
Un paio di stagioni sottotono, a livelli molto meno brillanti di quello che ci si aspettava. Hakim Ziyech non è riuscito del tutto a mostrare il salto di qualità tanto atteso dopo il suo trasferimento dall’Ajax al Chelsea.
Il fantasista marocchino classe ’93 è considerato uno dei maggiori talenti internazionali. Ma al Chelsea non trova spazio, viene considerato soltanto una buona alternativa per l’attacco.
L’ottimo Mondiale giocato in Qatar con la maglia del Marocco potrebbe rilanciare definitivamente Ziyech. Ma è probabile che serva un cambio di maglia per il calciatore nordafricano, in un club che gli dia maggiormente spazio e fiducia come titolare.
Potter sul futuro di Ziyech: “Prima del Mondiale non era pronto”
Il Milan è la squadra che forse più di tutte sogna di accogliere Ziyech. Il marocchino sarebbe un rinforzo ideale per la trequarti, sia come numero 10 puro, sia come esterno offensivo.
I rossoneri stanno valutando se riuscire a fare il colpaccio a gennaio, prendendo Ziyech magari con la formula del prestito con diritto di riscatto. Ma non sarà facile, soprattutto per questioni relative all’ingaggio oneroso del fantasista.
Intanto arrivano le dichiarazioni di Graham Potter, allenatore del Chelsea, proprio sul futuro di Ziyech che negli ultimi tempi ha giocato molto poco con la maglia dei Blues: “Ziyech l’ho fatto giocare contro il Manchester ed entrare in corsa contro il Newcastle. Prima di partire per il Mondiale non era pronto, lo vedevo un passo indietro rispetto agli 11 titolari. Conosciamo le sue qualità, è un calciatore importante e lo ha fatto vedere al Mondiale. Siamo contenti per lui, ma deve essere paziente, qui al Chelsea c’è spazio solo per i grandi giocatori“.
Dichiarazioni che da una parte sanno di elogio per Hakim Ziyech, che Potter considera comunque parte integrante della sua rosa. Ma forse allo stesso tempo potrebbe voler essere un ultimatum al marocchino: o accetta la sua condizione con pazienza, oppure potrebbe anche fare le valigie. Tutto dipende dalle ambizioni del calciatore stesso.
Milan, perché non si sblocca l’affare Ziyech
Il Milan accoglie con interesse le parole di mister Potter. Ma l’affare Ziyech non sarà semplice, come detto per motivi prettamente economici e di bilancio.
I rossoneri hanno ottimi rapporti con il Chelsea in chiave mercato, ma per ottenere il prestito del marocchino dovrebbero garantire ben 6 milioni annui di ingaggio al numero 22 dei Blues. Troppi per le casse del Milan, che ha regole ben precise sul monte-ingaggi.
Infatti RedBird Capital avallerà uno stipendio così alto solo per un calciatore: ovvero Rafael Leao, il gioiello del Milan che deve essere blindato il prima possibile.