Si aspettano novità su Mike Maignan. Il Milan è pronto a muoversi sul mercato qualora dovesse servire. Ecco cosa sta succedendo
Nelle prossime ore conosceremo le condizioni di Mike Maignan. Il portiere francese non ha ancora smaltino il guaio al polpaccio ed è pronto a sottoporsi a nuovi esame e test per valutare la situazione.
Tra i tifosi del Milan c’è grande preoccupazione. L’ex Lille non gioca una partita ufficiale, con i colori rossoneri addosso, ormai dal lontano 18 settembre, quando scese in campo contro il Napoli. Il primo stop è così arrivato con la Nazionale, prima di un nuovo infortunio ad ottobre.
Maignan ha sperato fino all’ultimo di poter prendere parte alla spedizione Mondiale ma le condizioni fisiche non glielo hanno permesso. E’ stato così tra i primi ad arrivare a Milanello, dopo le vacanze, per riuscire a smaltire l’infortunio, poi è volato a Dubai con il resto della squadra: nessuna amichevole in programma ma la voglia di lavorare ancora più intensamente e di stare vicino al gruppo.
Attesa per Maignan
Nelle scorse ore, però, è arrivata la doccia gelata: Mike Maignan non sta ancora bene e una sua presenza contro la Salernitana è da escludere. Lo ha ammesso anche lo stesso Stefano Pioli. Nessuna ricaduta ma il Milan vuole andarci con i piedi di piombo.
Il ritorno in Italia permetterà a Maignan di sottoporsi a nuovi esami che faranno chiarezza. Queste ore di attesa sono vissute con ansia da parte di tutto il mondo rossonero.
Ad oggi tra i pali, contro la Salernitana, toccherebbe ancora a Ciprian Tatarusanu. Il rumeno non sempre si è dimostrato all’altezza e anche a Dubai non ha fatto per nulla bene. Riflettere sull’acquisto di un nuovo portiere è davvero un obbligo per il Milan. Saranno gli esami a dettare la strada da prendere.
Nuovo portiere
Come più volte raccontato, il Milan ha praticamente bloccato Marco Sportiello, che vedrà scadere il proprio contratto con l’Atalanta il prossimo 30 giugno. Il suo arrivo è in programma per l’estate ma una situazione di emergenza potrebbe spingere il Diavolo ad anticipare il colpo in porta. Servirebbe chiaramente il via libera da parte dell‘Atalanta, per accogliere l’italiano a Milano.
Via libera che non è detto che arrivi. Nella prima parte di stagione, d’altronde, non sono mancati gli stop, per problemi fisici, a Musso e l’Atalanta prima di lasciarlo andare, dovrebbe avere tra le mani un nuovo portiere.
Ecco perché non è da escludere che si faccia ricorso ad un piano B. Tuttosport stamani sostiene che l’Atalanta avrebbe deciso di fare muro e un altro portiere potrebbe essere cercato altrove. Un prestito, magari, di soli sei mesi, per risolvere la questione.