Pioli è tornato a parlare di De Ketelaere e ha fatto un interessante annuncio: potrebbe esserci una “novità” riguardante il belga.
Al Milan non si è ancora visto il vero Charles De Ketelaere, al quale serve del tempo per esprimere tutto il suo potenziale. Certamente ci si aspettava qualcosa di più da parte sua, ma le bocciature affrettate sono un errore.
Abbiamo già visto altri giovani ai quali sono serviti mesi oppure una stagione intera prima di esplodere. Nella squadra rossonera possiamo citare i casi di Sandro Tonali e Rafael Leao. Il portoghese, è esploso addirittura al terzo anno in Italia dopo due con rendimento altalenante.
L’ambiente rossonero ha grande fiducia nel fantasista belga, che ha anche partecipato alla fallimentare spedizione del Belgio in Qatar per il recente Mondiale. Il commissario tecnico Roberto Martinez gli ha dato poco spazio e lui non è riuscito a incidere. Comunque è un’esperienza che gli può tornare utile per il futuro.
De Ketelaere vuole una svolta nel 2023, ci tiene a dimostrare di essere da Milan. Le qualità tecniche non gli mancano, però deve migliorare in alcuni aspetti che sono determinanti per fare la differenza. Certamente deve riuscire a essere più al centro del gioco e avere un atteggiamento maggiormente aggressivo in campo. Troppe volte è apparso estraneo alla manovra e un po’ molle.
Pioli ha assoluta fiducia in CDK e ne ha parlato nell’ultima intervista concessa a La Gazzetta dello Sport: “Dubbi sulle qualità di Charles non ne ha nessuno, ma si danno giudizi troppo affrettati. È qui da quattro mesi, arriva da un campionato diverso, non ha mai vissuto attenzioni simili prima. È semplice e forte, ma non immune alle pressioni“.
Il mister del Milan non ha escluso che l’ex stella del Club Brugge, finora impiegata come trequartista, possa agire da centravanti come avveniva in Belgio: “Sì, è possibile già dalle prossime partite, pensando ai tipi di avversari che incontreremo. Troveremo molte difese schierate a cinque, non dare riferimenti può essere una soluzione e lui ha queste qualità. Arriverà, ne sono sicuro. L’esperienza al Mondiale gli ha fatto bene, è rientrato molto più sereno. Avrà il suo spazio“.
Pioli vede un De Ketelaere più sereno dopo essere stato in Qatar con il Belgio, nonostante l’amarezza per l’eliminazione nella fase a gironi e il poco minutaggio. È convinto che ci sarà una svolta.
Il fatto che possa ricoprire più ruoli è un elemento a favore del ragazzo, che può mettere le sue qualità al servizio della squadra in situazioni tattiche diverse. Il mister intende sfruttare al meglio le doti del talento belga e non ha escluso di poterlo impiegare da attaccante, cosa successa spesso nella scorsa stagione nel Club Brugge.
La sua ex squadra giocava con due punte, pertanto CDK era abituato diversamente e a Milano si ritrova ad adattarsi a delle novità. Pioli è sicuro che con il tempo si integrerà al meglio e diventerà decisivo con la maglia del Milan.