Federico Pastorello ha svelato la trattativa segreta sul giocatore. Conferme sull’interesse rossonero: “Ne parlai con Maldini”
Il calciomercato è fatto di trattative concluse, certo, ma soprattutto di retroscena e accordi rimasti nell’ombra, di acquisti sfiorati e parole non concretizzate, di trasferimenti sfiorati all’ultimo e di bombe sottotraccia mai esplose.
Sono tantissime le trattative che in sottofondo si sono sviluppate. Alcune volte finendo sui giornali, altre volte rimanendo nascoste nell’ombra, tra una chiamata al telefono e un incontro rimasto segreto. A volte queste si concretizzano e sfociano in un grande colpo di mercato, altre volte, più spesso, finiscono in un nulla di fatto per tanti motivi diversi.
A muovere le fila ci sono ovviamente i dirigenti, ma anche i procuratori. Gli agenti dei giocatori negli ultimi anni sono diventanti parte sempre più fondamentale del mercato. Oggi sono spesso loro a ideare e far nascere trattative, a proporre ai club i loro assistiti e a tessere le tele del mercato. Un’importanza spesso contestata dai dirigenti dei diversi club.
Tra i procuratori più influenti c’è sicuramente Federico Pastorello, agente tra gli altri di Antonio Conte e Romelu Lukaku. Intervistato da calciomercato.it, Pastorello ha svelato una trattativa di mercato che riguarda proprio il Milan.
Tra gli assistiti del noto agente c’è infatti anche Malang Sarr. Il difensore è oggi di proprietà del Chelsea (anche se questa stagione è in prestito al Monaco). Il giocatore, però, prima dell’arrivo in Inghilterra, quando ancora era in forza al Porto, è stato molto vicino a sbarcare in Italia.
E’ stato infatti seguito a lungo dal Milan. I rossoneri hanno a lungo corteggiato il giocatore. A confermarlo è stato proprio lo stesso Pastorello. L’agente ha svelato che il Sarr è stato al centro di diversi discorsi con Maldini e Massara: “Ne abbiamo parlato più volte” ha confermato. Fu però il giocatore a scegliere di bloccare ogni trattativa per accasarsi al Chelsea, tanto da rinunciare anche ad un accordo già fatto con il Torino.
Una scelta che non sembra però essere stata troppo vincente per la sua carriera. “Io gli avevo consigliato di venire in Italia” ha detto Pastorello, confermando che un periodo nel nostro campionato avrebbe potuto solo fare bene alla sua crescita.
Chissà che un futuro nel nostro campionato non possa tornare di moda, viste le difficoltà incontrate a Monaco: “Sono contenti di lui, ma avrebbe voluto giocare di più”. Per la sua duttilità (può giocare da terzino, centrale, o in una difesa a tre), chissà che il nome di Sarr non possa tornare di moda nelle idee della dirigenza rossonera. Maldini e Massara sono sempre attenti alle occasioni di mercato e ai talenti in cerca di rilancio.