Lunga intervista concessa dall’attaccante, che ha parlato di Milan, dei suoi esordi e di Zlatan Ibrahimovic. Il futuro sarà rossonero
Ci sarà il Milan nel suo futuro. L’attaccante è diventato protagonista della sua squadra ma in estate vestirà il rossonero.
Stiamo parlando di Lorenzo Colombo, che tanto bene sta facendo con la maglia del Lecce: “C’è un ambiente magico – afferma il giovane calciatore ai microfoni di Tuttosport -, viene in automatico dare tutto in campo per questa tifoseria, che ti fa sentire a casa. Lecce è tanta roba!”
Avventura nel Salento in prestito: “Quando ti chiama un dirigente come Corvino non puoi che essere entusiasta. Mi ha fatto capire che credeva molto nelle mie capacità e qualità, puntava forte su di me. Il mio obiettivo è ricambiare tutta la sua fiducia in campo”.
Colombo, Ibra e l’esordio in rossonero
“Viverlo quotidianamente mi ha permesso di conoscerlo molto bene – prosegue Lorenzo Colombo – . E’ un uomo simpaticissimo, ma al tempo stesso riesce a tenere alto il livello di attenzione e di qualità nello spogliatoio. Da lui ho imparato la cura nei dettagli: alimentazione, allenamento e mentalità. Ibra mi ha fatto capire che ogni giorno è importante per noi calciatori, perché ogni giorno è decisivo per la nostra crescita in campo e fuori. Con lui ho avuto un buon rapporto, mi chiamava Hulk”
Esordio e gol a San Siro – “Fu veramente incredibile, avevo 18 anni ed esordii con la maglia del Milan prima in semifinale di Coppa Italia, contro un avversario fortissimo come la Juventus di Cristiano Ronaldo allo Stadium, e qualche settimana dopo anche in Serie A a San Siro contro il Bologna.
Arrivò anche la mia prima presenza nel preliminare di Europa League contro il Bodo-Glimt. Realizzai il primo gol europeo con la maglia rossonera, peccato per lo stadio vuoto (causa pandemia, ndr.) ma fu un sogno diventato realtà. Ricordo che fui schierato titolare per una serie di circostanze: la positiva al coronavirus di Ibrahimovic e la squalifica di Rebic”.
Colombo, futuro rossonero
Lorenzo Colombo sta facendo, indubbiamente, bene con la maglia del Lecce addosso. Il centravanti di Vimercate, in giallorosso è partito alle spalle di Ceesay, ma nelle ultime partite disputate prima della sosta è diventato titolare e la squadra salentina ha letteralmente cambiato passo: contro Udinese, Atalanta e Sampdoria, sono arrivati due gol e due assist, che hanno fruttato ben sette punti.
Prestazioni e gol che hanno convinto il Lecce ad esercitare il diritto di riscatto a 2,5 milioni di euro. Il Milan è pronto a riportarlo a casa, versando nelle casse salentine circa 3,5 milioni di euro per il controriscatto.
Il centravanti della Nazionale Under 21 italiana non si muoverà dalla Puglia prima di giugno. Dovrà continuare a crescere per prendersi definitivamente il Milan e non mollarlo più. C’è l’idea di mandarlo ancora in prestito per un’ultima esperienza ma Colombo può far cambiare idea ai rossoneri e sa già come, segnando.