Gli inquirenti indagano anche su alcune modalità della trattativa che ha portato il centrocampista ex Milan ai bianconeri
Da alcuni giorni a questa parte la Juventus è finita nell’occhio del ciclone. Le dimissioni dell’intero cda dei bianconeri è stato solo l’inizio del terremoto, perché ora si susseguono le notizie sulle indagini relative a diverse irregolarità della società in passato.
Oggi ad esempio la Repubblica analizza dettagliatamente un’altra situazione controversa, che riguarda la trattativa del 2019 con il Sassuolo per portare a Torino Manuel Locatelli. Il giornale porta alla luce alcune dichiarazioni di Fabio Paratici, mettendo sotto la lente di ingrandimento i presupposti dell’operazione e il rapporto fra i dirigenti della Vecchi Signora e il ds dei neroverdi.
Stando a quanto affermato dalla Procura di Torino, esiste la “non piena e veritiera rappresentazione in bilancio degli oneri finanziari assunti da Juventus Fc”. Nelle intercettazioni si parla di richieste di trattamenti di favore nella trattativa e vengono spiegati le modalità anomale delle operazioni fra le due società. Ricordiamo poi che l’accordo ufficiale del passaggio di Manuel Locatelli alla Juve arrivò a Toccare i 40 milioni.
Gli inquirenti indagano sull’eccessiva facilità di raggiungimento dei bonus e sul dilazionamento dei pagamenti. Un’altra questione poco chiara che si aggiunge alle tante emerse negli ultimi giorni in casa Juve, e che fa rischiare più di qualcosa alla società bianconera a livello di giustizia sportiva.