Dalle carte in mano ai PM sul caso Juventus emergono anche dei retroscena che in qualche modo riguardano il Milan, comunque completamente estraneo alla vicenda.
Quotidianamente emergono intercettazioni e dettagli vari che fanno comprendere meglio quale fosse la situazione alla Juventus in questi anni. Toccherà ai giudici stabilire se si tratti di reati da punire o meno, ma tutti si stanno facendo la loro idea su certe operazioni della società bianconera.
Oggi La Gazzetta dello Sport ha rivelato che tra le carte dell’inchiesta Prisma emergono alcuni retroscena di calciomercato. In un’intercettazione del 20 novembre 2019 Fabio Paratici scrisse un messaggio al direttore sportivo Federico Cherubini e all’allora dirigente juventino Claudio Chiellini in merito ad alcuni affari. Uno di questi messaggi recita: “Giuffrida deve portare l’offerta del Milan per Demiral”.
Merih Demiral era un difensore della Juventus e interessava al Milan ai tempi. Evidentemente c’era l’agente Giuffrida a fare da tramite tra le due parti per questa trattativa che non è mai decollata, visto che il centrale turco non è approdato a Milanello. Rimase a Torino, per poi passare all’Atalanta nell’estate 2021.
Nelle carte dei pm risultano anche messaggi come “Possiamo fare alla pari De Sciglio-Rose 20-20” oppure “Emre Can-Paredes 60-60”. E c’è anche una lista di giovani da seguire con Haaland, Malen, Zaniolo, Kulusevski (arrivato a Torino successivamente), Tonali e Kumbulla. C’è anche un “Milik e Donnarumma da seguire per il 2021 in scadenza”.
C’è la conferma che la Juventus pensava concretamente all’ingaggio di Gianluigi Donnarumma, poi passato al PSG a parametro zero nell’estate 2021. Nonostante gli ottimi rapporti con l’agente Mino Raiola, l’operazione non si era concretizzata perché i bianconeri avrebbero dovuto vendere prima Wojciech Szczesny. Senza cedere il portiere polacco, non era possibile prendere l’ormai ex Milan.
Donnarumma oggi è felice al PSG e non sta pensando a un eventuale ritorno in Serie A, nonostante qualche voce circolata nei mesi scorsi. Christophe Galtier gli ha affidato il ruolo di titolare, addio al dualismo con Keylor Navas che aveva caratterizzato la passata stagione.