La Juventus per ripartire potrebbe affidarsi ad un suo vecchio leader e capitano, così da provare ad allontanare crisi e polemiche.
Il terremoto Juventus continua a far parlare di sé. Prima le dimissioni dell’intero CdA bianconero, che ha stupito tutti i tifosi per la decisione netta ed inaspettata. Poi il coinvolgimento sempre più forte nel caos plusvalenze.
Il momento è delicato per la società juventina, che sembra lontana anni luce dai fasti dei 9 Scudetti consecutivi conquistati tra il 2012 ed il 2020.
E’ tempo di ripartire per la Juve, sotto l’egida della proprietà (guidata da John Elkann, patron di Exor) e di un nuovo consiglio d’amministrazione. Intanto il nuovo presidente, il manager Gianluca Ferrero, avrebbe già lanciato un’idea per riavvicinare la gente.
Secondo la Gazzetta dello Sport, Ferrero avrebbe un piano per rilanciare la Juventus, sia come immagine che come idee a livello tecnico-sportive. Vale a dire riaccogliere a casa Alessandro Del Piero.
Lo storico numero 10 e capitano juventino, che ha dato l’addio ai bianconeri nel 2012, sarebbe pronto a tornare con un ruolo istituzionale e di rappresentanza. A Del Piero sarebbe stato proposto il compito di vice-presidente, di fatto come sostituto dell’ex compagno di squadra Pavel Nedved.
La nuova Juve nascerà ufficialmente il prossimo 18 gennaio, con la composizione del nuovo CdA. Tra i componenti potrebbe esserci Del Piero, che attualmente vive e lavora negli Stati Uniti come imprenditore, sia nello sport che nella ristorazione.
L’idea di tornare per un nuovo progetto, anche da co-protagonista, stuzzica molto l’ex numero 10, ovviamente legatissimo ai colori bianconeri. Pare che Ferrero lo abbia personalmente chiamato per sondare il terreno. La Juventus del post-caos plusvalenze potrebbe ripartire dalla sua stella.