Arrivano le dichiarazioni dirette di uno dei membri della cordata RedBird Capital, che gestisce il Milan ormai da diversi mesi.
Da settembre scorso il Milan è ufficialmente nelle mani di RedBird Capital Parnters, un fondo statunitense che ha scelto di scendere in campo nel calcio europeo e italiano.
La società, guidata da Gerry Cardinale, sta cercando di realizzare un progetto ambizioso. Prendere ciò che di buono ha fatto Elliott Management e allargarne gli orizzonti a livello mondiale.
Proprio per parlare del progetto e della vicinanza ai tifosi milanisti, è intervenuto a Sky Sport uno dei membri principali della cordata americana, ovvero il manager Riccardo Silva.
Silva e la passione per il Milan: a servizio di RedBird
Riccardo Silva è un imprenditore, milanese doc di 52 anni, molto vicino agli affari di RedBird. Non a caso Gerry Cardinale lo ha inserito nel management del nuovo Milan.
”Sono tifoso del Milan fin dalla nascita – ha ammesso il manager – Va ringraziato Elliott che ha fatto un lavoro eccezionale. Ora sono felice di aver investito nel Milan con i miei amici di RedBird, io sono un investitore-tifoso che non entra nella gestione operativa. Sono felice che, dopo qualche anno deludente, il Milan sia tornato a ottenere certi risultati. La presenza di tanti rappresentanti del club rossonero anche nel Globe Soccer Awards è un segnale che il Milan è tornato grande”.
Silva, che conosce molto bene anche Paolo Maldini per l’esperienza manageriale comune a Miami, sarà dunque doppiamente motivato. Da una parte la sfida imprenditoriale al fianco di RedBird per portare il Milan ad alti livelli sportivi e commerciali. Dall’altra la passione calcistica per i colori rossoneri.