Il trequartista dei rossoneri e della nazionale belga ha spiegato il suo approccio al mondo Milan e come si sta preparando al Mondiale
Ormai siamo all’ultima partita prima della lunga pausa dovuta ai Mondiali in Qatar, che faranno ripartire la Serie A soltanto nel 2023. Il Milan stasera affronta la Fiorentina e vuole chiudere al meglio questa prima parte di stagione.
Non tutti nella squadra di mister Stefano Pioli sono riusciti a dare il massimo per portare un contributo importante in questi mesi. Uno di quelli da cui ci si aspettava sicuramente di più in questo inizio di campionato è Charles De Ketelaere. Il talento belga è arrivato dal Brugge in estate per una cifra molto alta e di conseguenza erano alte anche le aspettative da parte di tutto l’ambiente.
Il 21enne non è riuscito ad incidere fino ad ora e ha sofferto la concorrenza di Brahim Diaz, ma è stato comunque convocato per il Mondiale e in un’intervista alla TV ufficiale della nazionale belga si è detto fiducioso per il futuro: “E’ un grande passo per me, sono felice di aver scelto il Milan. Devo fare ancora degli step ma sono contento di essere arrivato qui. Quando sono arrivato Alexis (Saelemaekers) mi ha aiutato molto, mentre Divock (Origi) era anche lui nuovo. E’ interessante avere compagni belga e parlare la mia lingua con loro”.
De Ketelaere ha poi parlato dell’esperienza che lo aspetta in Qatar: “Bello raggiungere la nazionale in un’età così giovane. In questo momento siamo fortunati perché abbiamo tante stelle e una serie di giocatori tra i migliori al mondo: voglio imparare da loro. Cercherò di dare una mano e spero di raccogliere dei minuti e dare il mio contributo. Il mio giocatore preferito? Sempre stato Kevin De Bruyne“.