Le dichiarazioni del Direttore tecnico del Milan, che ha ricevuto il premio di miglior dirigente sportivo al Golden Boy 2022
Paolo Maldini, nella serata di ieri, è stato premiato come Miglior Dirigente Sportivo al Golden Boy 2022. Una riconoscenza importante, dopo la conquista dello Scudetto con il Milan. Un traguardo inaspettato per molti ma non per lui che ha sempre creduto nel successo dei suoi ragazzi.
Il Milan ha puntato tanto sui giovani per tornare sul tetto d’Italia: “Non posso negare che essere stato protagonista di un pezzo di storia del Milan mi ha aiutato non poco in questo nuovo ruolo da dirigente – riporta Tuttosport -. L’inizio della mia carriera è stata folgorante e tutti, e alcune volte anch’io, sono convinti che non abbia mai attraversato momenti di crisi o sofferto problemi. Invece ci sono stati anche per me e infatti ricordo le parole di chi mi è stato vicino. I giovani vanno seguiti, aiutati, accuditi, rispettati”.
Gol di Daniel contro il Milan a San Siro – “Era scritto – afferma Maldini -. Era scritto che accadesse ma mi sono ricordato Galliani che mi ha detto come nella settimana prima di Milan-Monza abbia cercato di non muoversi per un non avere emozioni in caso di gol di uno o dell’altro. Io ho cercato di fare lo stesso, di non muovere un muscolo, di non lasciare trasparire nemmeno la più piccola emozione. E credo di esserci riuscito. Ma dentro di me, da papà , non potevo che essere strafelice”.