Secondo La Gazzetta dello Sport, il Milan ha le idee chiare su cosa fare il giovane attaccante rossonero! La strategia è delineata…
Marko Lazetic ha cominciato ad ingranare e a mostrare tutto il suo potenziale! L’ambientamento a Milanello, tra i grandi, era stato difficile. Una condizione non ottimale quando arrivato dalla Stella Rossa aveva condizionato la sua resa. Una volta pronto e con pochissimo spazio a disposizione, è stato mandata a fare gavetta con gli Under 19, e quindi con la Primavera del Milan. Anche perché, fissiamolo a mente, Marko è un classe 2004. Un gran fiuto per il gol sì, ma ha pur sempre 18 anni.
Anche con i ragazzi della Primavera, Lazetic ha voluto il suo tempo per ambientarsi, ma una volta arrivato Ignazio Abate nella panchina è stato tutto in discesa per il giovane serbo. Il risultato è che sembra non fermarsi più. Diversi gol in questo inizio di stagione, sia in Primavera 1 che in Youth League. L’ultima meravigliosa prodezza oggi, nel match di campionato contro l’Atalanta.
Marko ha segnato una stupefacente tripletta, di cui un gol davvero magico! Pioli, Maldini e Massara ovviamente osservano i progressi del ragazzone da 1 metro e 90. La Gazzetta dello Sport ha riferito che il Milan ha le idee chiare sul futuro di Lazetic.
Da tempo si ipotizza un’esperienza in prestito per il giovane Marko. Una o due stagioni in Serie A per entrare al meglio nei meccanismi del calcio italiano e poi tornare più maturo in rossonero. In realtà, riferisce la Gazzetta, le idee di Maldini, Massara e Pioli sono ben diverse. Lazetic, dato l’ottimo rendimento, è pronto a tornare tra i grandi del Milan, e a farsi concedere il giusto spazio da mister Stefano.
Origi e Giroud avanti nelle gerarchie, è chiaro! Ma a partire dal 2023, Lazetic potrà tornare molto utile a Pioli a gara in corso, e quindi giocare qualche spezzone di gara per comprendere come essere decisivo e meritarsi un posto importante per il futuro. Attualmente, tutto fa pensare dunque che per Lazetic non è prevista alcuna partenza, ma una staffetta moderata con big come Giroud e Origi. La presenza e il lavoro insieme ai due veterani non potrà che aiutare Marko a diventare un signor attaccante!