Un anno dopo, il Milan si gioca la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Tutte le combinazioni favorevoli ai rossoneri nel match con il Salisburgo
Ci risiamo, ancora una volta, per il secondo anno consecutivo il Milan si gioca la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League all’ultima giornata della fase a gironi.
Un anno fa, i rossoneri si sono giocati il passaggio alla seconda fase nel match conclusivo a San Siro contro il Liverpool già certo della qualificazione e sicuro del primo posto. La sconfitta in rimonta (1-2) subita dai Reds con il gol vittoria di Origi ha sancito, lo scorso dicembre, l’eliminazione del Milan, escluso anche dall’Europa League con la concomitante vittoria dell’Atletico Madrid sul Porto.
Ora la situazione è ben diversa e, sulla carta, più favorevole per Leao e compagni. A una giornata dal termine, il Chelsea è già sicuro del primo posto nel Gruppo E con 10 punti, seguito dal Milan a 7, dal Salisburgo a 6 e dalla Dinamo Zagabria a 4.
Il Milan deve difendere il secondo posto che vale gli ottavi dall’assalto del Salisburgo. I calcoli sono presto fatti. Ai rossoneri, infatti, per passare il turno basta non perdere con gli austriaci. Con una vittoria o un pareggio, pertanto, il Milan accederebbe alla seconda fase, dalla quale sarebbe escluso solo ed esclusivamente con una sconfitta.
Qualora dovesse perdere con il Salisburgo, il Milan retrocederebbe in Europa League. Se infatti, la Dinamo Zagabria dovesse battere il Chelsea a Stamford Bridge e raggiungere i rossoneri a quota 7, sarebbe eliminata per la doppia sconfitta negli scontri diretti. Con il passaggio all’Europa League, il Milan disputerebbe uno spareggio per l’accesso agli ottavi con una delle seconde qualificate nella fase a gironi.
L’ultima partecipazione del Milan agli ottavi di finale di Champions League risale alla stagione 2013-14, quando i rossoneri furono eliminati dall’Atletico Madrid, vincitore in entrambe le sfide di andata (0-1 a San Siro) e ritorno (4-1 al vecchio Calderon).
Sulla panchina rossonera, in quelle due partite, c’era Clarence Seedorf, da poco subentrato a Massimiliano Allegri, esonerato dopo il 4-3 subito dal Sassuolo in campionato nel gennaio 2014.
Quella disputata al Calderon contro l’Atletico è stata inoltre anche l’ultima partita in Champions League del Milan prima del ritorno nella massima competizione europea avvenuta lo scorso anno. Dopo sette anni, i rossoneri sono tornati a risentire l’inno della Champions nella sconfitta per 3-2 subita con il Liverpool, il 15 settembre 2021.