Il tecnico dei rossoneri si affida ai suoi uomini migliori e non lascia nulla al caso in questa sfida da dentro o fuori in Champions
Al Milan domani sera basta non perdere a San Siro contro il Salisburgo per assicurarsi il passaggio del turno e gli ottavi di finale di Champions League. La squadra di Stefano Pioli è però consapevole delle insidie che riserverà questo match e non abbassa la guardia.
I rossoneri si preparano a mettere in campo una prestazione perfetta in quello che è il primo match decisivo della stagione. La posta in palio è davvero alta e il tecnico rossonero schiererà la migliore formazione possibile contro il club della Red Bull, con due cambi rispetto al match di domenica sera con il Torino di Juric.
Mercoledì tornerà al centro della difesa Simon Kjaer a far coppia con Tomori, mentre Gabbia andrà in panchina. Con il danese il Diavolo avrà più esperienza, che in queste sfide non può mancare. Kalulu ancora a destra e Theo Hernandez a sinistra, con Tatarusanu tra i pali. In mezzo al campo tornerà ovviamente Bennacer con Tonali, con Pobega che si riaccomoda in panchina, anche se col Toro lui non ha fatto male. L’algerino sembra però imprescindibile in questo per il gioco dei rossoneri al momento.
Non si prevedono cambi sulla trequarti, dove dovrebbe essere confermato il terzetto con Junior Messias, Brahim Diaz e Rafa Leao. Il portoghese è chiamato a riscattarsi dopo gli errori del primo tempo contro i granata, che hanno portato Pioli a sostituirlo all’intervallo. Torna dal primo minuto invece Olivier Giroud. Il francese è stato ha potuto rifiatare nelle due ultime di campionato, ma in Europa serve il suo apporto e sarà ancora titolare, con Origi pronto a subentrare.
La probabile formazione del Milan: (4-2-3-1) Tatarusanu; Kalulu, Kjaer, Tomori, Hernandez; Tonali, Bennacer; Messias, Diaz, Leao; Giroud.