I rossoneri ora devono riscattare lo spagnolo dopo le brillanti prestazioni: la situazione fra riscatto e controriscatto
Fra i tanti elementi che il Milan sta valorizzando ed esaltando in questa stagione c’è anche Brahim Diaz. Il trequartista spagnolo quest’anno sembra rigenerato dopo l’appannamento del finale della scorsa stagione.
La concorrenza di Charles De Ketelaere ha sicuramente dato una scossa all’ex Real Madrid, che quest’anno è partito molto bene fin dalla prima partita contro l’Udinese. Nelle scorse settimane poi sono arrivate delle prestazioni e dei gol sontuosi, come accaduto con i coast to coast contro la Juventus e il Monza. Il leggero infortunio lo ha fermato qualche giorno e gli ha fatto saltare la sfida di Champions con la Dinamo Zagabria, ma per domenica è già disponibile e potrebbe cominciare lui dal primo minuto.
Il classe ’99 ha già eguagliato la sua miglior stagione realizzativa in Serie A con questi 4 gol e l’obiettivo chiaro è quello di conquistarsi il riscatto da parte del Diavolo, come spiega la Gazzetta dello Sport. Una situazione curiosa dal momento che le prestazioni alternanti di del Diez stavano portando ad un suoi ritorno anticipato ai Blancos solo la scorsa estate.
Brahim Diaz, decide il Real Madrid con il controriscatto
La rosea allora fa il punto della situazione ed esplicita la cifra che dovrà sborsare Paolo Maldini per trattenere il fantasista e prelevarlo quindi a titolo definitivo dalle Merengues. Il riscatto previsto è di ben 22 milioni di euro, ma si tratta di una cifra che, vendendo l’ultimo Brahim Diaz, è assolutamente giusta. La situazione tuttavia non è così semplice come sembra perché l’ultima parola purtroppo spetta ancora al Real, dal momento che nell’accordo c’è anche un controriscatto a 27 milioni di euro.
Al momento non è chiara l’intenzione degli spagnoli sull’idea di esercitare o meno la clausola, ma va prima capito se e quando il Milan si muoverà per trattenere il trequartista.