Il Milan migliora, in campo e fuori. Ora il salto di qualità con il lavoro di Gerry Cardinale: servono risposte importanti a tutti i livelli
Il Milan cresce. Lo ha certificato ieri l’Assemblea degli azionisti, svoltasi presso la sed di via Aldo Rossi, che ha approvato il bilancio 2021-2022.
Migliorano nettamente i conti del club rossonero grazie al lavoro di Elliott e dei suoi uomini. Come è noto, il rosso di bilancio consolidato è stato pari a -66,5 milioni di euro, in miglioramento rispetto all’ultimo bilancio che faceva segnare un -94,6 milioni.
Prosegue dunque il trend positivo, che porterà ad un pareggio di bilancio. Elliott ha passato la palla a Gerry Cardinale. Toccherà al numero uno di RedBird riuscire a passare allo step successivo.
Servirà ancora aumentare i ricavi per migliorare, di conseguenza anche in campo. Il Milan conquistando gli Ottavi di finale di Champions League riuscirebbe a fare meglio in Europa, rispetto alla passata stagione. Sarebbe chiaramente un traguardo sportivo ma anche economico. Servono entrambi per crescere e uno è la conseguenza dell’altro e viceversa.
Milan, Cardinale alla prova del nove
Anche i calciatori, che crescono di stagione in stagione, con il lavoro di Stefano Pioli, non hanno alcuna voglia di fermarsi e hanno bisogno di un Milan sempre più competitivo.
La crescita del Milan, chiaramente, passa anche attraverso il campo. Gerry Cardinale dovrà dare segnali importanti con i rinnovi di Rafael Leao e Ismael Bennacer, vitali per dare continuità al progetto. Sono giocatori indispensabili che meritano il prolungamento. La conquista degli Ottavi – come sottolineano anche stamani i quotidiani – potrà certamente dare una mano. Il prestigio, la possibilità di giocare su palcoscenici sempre più importanti non possono che essere di stimolo. Senza dimenticare, come detto, il fatto economico