Ivan Gazidis ha raccontato di come Paolo Maldini sia fondamentale per le mosse di mercato del Milan, in particolare con un esempio.
Nella lunga intervista concessa a ESPN, Ivan Gazidis ha raccontato diversi aneddoti e situazioni della sua esperienza al Milan in questi ultimi 2-3 anni.
Non poteva mancare un elogio a Paolo Maldini. L’attuale direttore dell’area tecnica è considerato il vero e proprio portabandiera del club, un idolo del passato che sta lavorando benissimo anche nel presente.
Gazidis ha fatto intendere come sia fondamentale per l’arrivo e la crescita dei calciatori: “Nel processo di reclutamento dei giocatori, Paolo è fondamentale, parlare con ognuno di questi loro per capire come pensano e cosa li motiva. Lo consideriamo il nostro punto di riferimento. Lui lavora così: parla con l’agente per i primi contatti, poi lui e Massara si riferiscono direttamente con il giocatore. Da subito sviluppa un rapporto diretto, perché conosce le insicurezze dei giovani calciatori, sa cosa si pensa in quei momenti”.
Gazidis e l’aneddoto dell’acquisto di Theo Hernandez
Gazidis come esempio prende l’ingaggio di Theo Hernandez nell’estate 2019, un giovane talento, considerato un po’ sopra le righe, sul quale Maldini si è esposto subito in prima persona.
“Quello di Theo è un buon esempio. Il Real Madrid era pronto a cederlo, Paolo lo ha incontrato a Ibiza dove era in vacanza in estate. Si sono seduti, hanno consumato un caffè o un pranzo, un lungo dialogo in cui hanno formato un legame che dura ancora oggi. Paolo ha capito subito che Theo aveva talento, poteva crescere come calciatore e lo ha preso sotto la sua ala. Lo si vede ancora oggi. Paolo va in campo praticamente ogni giorno. Lui e Theo si salutano sempre, si abbracciano, il terzino lo considera come un secondo padre. Maldini ha questo tipo di rapporto con molti giocatori”.