Le parole in conferenza stampa di mister Stefano Pioli alla vigilia di Milan-Monza, match in programma domani pomeriggio a San Siro
Domani pomeriggio alle 18.00 il Milan ospita a San Siro il Milan di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, ma non potrà fare sconti all’ex proprietario del club rossonero. Il Diavolo cerca infatti la quarta vittoria di fila in campionato.
I rossoneri al momento sono terzi in classifica a quota 23 punti e non possono sbagliare contro i brianzoli. C’è comunque una sfida importante anche martedì prossimo a Zagabria per la Champions League e quindi i rossoneri dovranno gestire al meglio queste situazioni in una fase molto delicata della stagione. Pioli parlerà di tutti questi temi. Segui il live dalle 14.
Su questa serie di partite
Sarà una parte di stagione molto importante che ci vedrà in campo ben sette volte: 5 in campionato e 2 in Champions, e sarebbe ideale partire nel migliore dei modi
Sugli episodi di Hernandez e Maignan
Quello che è successo a Theo e Zoe non è bello. Siamo una famiglia e sa che noi ci siamo. Era un po’ turbato ma lo aiuteremo. Ci spiace per l’infortunio di Mike, stava facendo di tutto per tornare, spingeva per giocare prima, ma purtroppo si è fatto male ad un altro muscolo. Credo che rientrerà a gennaio.
Sfida particolare con il Monza di Berlusconi?
Sì, sarà particolare. Ci sarà anche l’aspetto romantico perché Berlusconi e Galliani hanno fatto la storia del Milan. Ma sono cose che a noi non devono interessare perché dobbiamo concentrarci sul campo e su questo troncone di partite. Facciamo anche i complimenti a Palladino
Sulle riserve
Molti giocatori hanno giocato tanto e quelli che hanno giocato meno stanno bene. Ho una rosa forte e posso permettermi di fare dei cambi senza abbassare il livello
Origi e Rebic dal primo minuto?
C’è questa possibilità ma non ho ancora deciso. Deciderò domani mattina quando avrò visto come stanno i giocatori.
Gara fondamentale per gli scontri diretti delle altre?
Dobbiamo spingere sapendo che se vogliamo fare il campionato dell’anno scorso dobbiamo fare tanti punti, ma non perché ci sono gli scontri diretti delle altre. Finalmente abbiamo fatto la prima striscia positiva.
Sugli infortuni
Sono situazioni che possono capitare, ma ho a disposizione un gruppo forte con i recuperi di Kjaer e De Ketelaere
Martedì a Zagabria fondamentale per la Champions
Non temo questo pericolo perché i giocatori sono attenti su domani e non abbiamo assolutamente parlato della prossima partita. Domani è importantissima perché vogliamo continuare a correre in campionato.
Sul calendario più facile
Non ci ho pensato perché se partiamo con questo ragionamento sbagliamo. In Serie A non si possono sottovalutare le partite e si rendono agevoli con la qualità del proprio calcio.
A Verona non una gran partita
Non siamo stati squadra compatta, siamo stati due tronconi e quando dilati gli spazi dai l’impressione di essere una squadra non compatta. Cercheremo di fare meglio domani, anche con più attenzione.
Sulle critiche a Tatarusanu
Non è scontato che non riposi anche lui, 7 partite sono tante anche per un portiere. E’ un giocatore esperto e rispettato. Darà il suo apporto sia in fase difensiva che offensiva
Su Origi
Credo che Divock sia un centravanti completo, come Giroud. Entrambi sanno legare il gioco e dare profondità. Origi è tecnico, forte e vede la porta quindi completo. Domani farò le mie valutazioni.
Sul ruolo di De Ketelaere
Charles è un giocatore offensivo, può giocare al centro, ma anche centrodestra e centrosinistra. Lo utilizzeremo in quelle zone di campo. Insieme con Diaz? Si è possibile, è sempre la disponibilità dei giocatori a lavorare in un gioco di squadra che fa la differenza. E più qualità riusciamo a mettere in campo più possibilità abbiamo di vincere.
Su Gabbia
Fantastico e perfetto in tutto, disponibile, serio ed educato. Sono soddisfatto delle sue prestazioni, si fa sempre trovare pronto. E’ un giocatore pronto per darci un contributo importante.
Sul Monza
Ci aspetta un avversario credo difensivamente molto simile al Verona. Per questo credo che potremo cambiare qualcosa in fase di costruzione rispetto alla scorsa partita.
Su Ibrahimovic
Zlatan in tutto quello che dice e fa non è mai banale. Sa bene come vogliamo giocare ed è di grande aiuto ai propri compagni e anche a me. Credo che stia procedendo bene ma è un percorso ancora un po’ lungo e ci vorrà tempo.