L’attaccante rossonero ha analizzato il suo ottimo inizio di stagione e le prospettive in chiave Mondiale, ma non solo
L’inizio di stagione del Milan è stato assolutamente positivo e uno dei protagonisti principali, come di fatto è stato anche l’anno scorso, è Olivier Giroud. L’attaccante si è rivelato fondamentale in queste settimane grazie alla sua continuità.
L’ex Chelsea ha rilasciato un’intervista ai microfoni di RMC Sport, confidando la sua soddisfazione per questo inizio di stagione, suo e del Milan, trattando poi anche altri temi al di fuori del mondo rossonero. Giroud è partito dal suo ruolo nella squadra di Pioli: “E’ vero che ho giocato 13 partite da titolare, cosa che non mi accadeva da un po’ e che mi rende molto felice. Ho delle responsabilità in questa squadra e mi sento molto bene, quindi spero di continuare così”.
Il classe 86′, che ha già messo a segno ben 5 gol fra campionato e Champions League ha analizzato la Serie A di quest’anno e la nuova corsa scudetto: “Sarà difficile perché si sono rinforzate tutte. Il Napoli è la squadra che mi ha impressionato di più in questo inizio di stagione. Dovremo tenere il passo e rimanere in alto in classifica fino al Mondiale. A metà novembre faremo il punto e spero che saremo testa a testa con loro. In Serie A è davvero complicato perché ci sono tutte squadre difficili da battere. Pensavo che rispetto alla Premier ci fosse meno intensità ma non è così”.
Giroud sulla nomina di Maignan e Leao al Pallone d’Oro
“Il centravanti rossonero e della nazionale francese ha poi parlato del Pallone d’Oro e del favorito Karim Benzema, ma anche della presenza di Maignan e Leao: “La loro candidatura? Non ne parliamo più di così. Sono consapevoli di ciò che hanno ottenuto l’anno scorso con questo scudetto. Sono ancora giovani, hanno margini di miglioramento e sono già ai massimi livelli. Vorrei che continuassero ad essere su questa lista e, perché no, forse un giorno si avvicineranno ai primi tre o cinque posti“.