Blindare Rafael Leão e acquistare un nuovo attaccante: è questa la strada per tornare ad altissimi livelli in Europa. Le parole dell’ex Milan sono chiare
C’è ancora Rafael Leão al centro delle discussioni. L’attaccante portoghese è l’uomo in più della squadra di Stefano Pioli. Privarsi del campione ex Lille non sarebbe per nulla facile.
Difficile trovare un sostituto all’altezza del calciatore, inserito tra i candidati al prossimo Pallone d’Oro. Serve blindarlo ad ogni costo e il Milan è a lavoro per riuscirci nei prossimi giorni. Vuole chiudere con la pratica rinnovo già prima del Mondiale
Demetrio Albertini, intervenuto a La Gazzetta dello Sport, ha le idee chiare sul portoghese: “Per Leao vale una regola fondamentale sul mercato: puoi sbagliare a comprare, ma non puoi sbagliare a vendere. Il Milan ha saputo sostituire Donnarumma, un numero uno di livello mondiale, con Mike Maignan che si è rivelato straordinario, ma in questo momento è dura trovare in giro un calciatore con i colpi di Leao. Lui, Tonali e De Ketelaere sono il futuro della squadra”.
Calciomercato Milan, nuovo attaccante: l’idea di Albertini
Il Milan negli ultimi anni si è affidato ad un centravanti di esperienza. Prima Zlatan Ibrahimovic, ora Olivier Giroud. L’investimento, a breve, su un attaccante appare un obbligo: “La squadra è migliorabile con l’acquisto di un attaccante – afferma Demetrio Albertini -. Serve un giocatore alla portata delle casse del club, ma capace di fare la differenza subito. Giroud non è eterno, lo stesso vale per Ibra. Fino a quando non ci sarà la possibilità di investire come le grandissime d’Europa, occorre scovare i talenti che nelle big non trovano spazio, come aveva fatto la Juve con Morata. Penso a Broja del Chelsea, ad esempio”.