Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Juventus: c’è voglia di riscattare il pesante KO subito contro il Chelsea.
È un Milan sicuramente ferito quello che ha lasciato Londra dopo la sconfitta contro il Chelsea nel match di Champions League, ma anche desideroso di reagire subito. Domani a San Siro arriva la Juventus ed è l’occasione perfetta per riscattarsi.
Purtroppo la squadra rossonera non ci arriva con tutti gli effettivi, ci sono diverse assenze per infortunio. Ma Stefano Pioli e i suoi ragazzi sono abituati a non cercare giustificazioni, vogliono dare sempre il massimo e vincere. Il KO di mercoledì sera deve dare una motivazione extra.
Tra le buone notizie c’è il recupero di Theo Hernandez, che ieri è tornato ad allenarsi in gruppo. La sua presenza è molto importante, con lui il Diavolo è più forte.
Pioli in conferenza stampa pre Milan-Juventus
Oggi alle ore 12:00 mister Pioli parla in conferenza stampa da Milanello. Come sempre, tanti argomenti da affrontare.
L’importanza di Milan-Juventus: “In una stagione ci sono due-tre partite che pesano di più, quella di domani ha un peso specifico importante. Loro lotteranno per vincere lo Scudetto e lo vogliamo anche noi. Per tanti motivi una partita importante“.
Meglio incontrare la Juve per reagire: “Era meglio giocare meglio la scorsa partita. Le motivazioni ci sono tutte e ci sarebbero state anche con un altro avversario. Siamo tutti responsabili, io per primo, per quanto successo l’altra sera“.
Gestione De Ketelaere, che gioca sempre: “Il suo percorso è quello giusto, quando un giocatore ha talento ed è intelligente ha davanti a sé un grande futuro. Sono soddisfatto di quanto sta facendo. Ricordo il Leao di tre anni fa, il Tonali della prima stagione. Molti criticavano e mettevano dubbi. Lui ha talento e gli va dato tempo per adattarsi e diventare più determinante“.
Theo Hernandez: “Theo ha fatto tutto l’allenamento ieri, se oggi confermerà i miglioramenti sarà a disposizione per la partita“.
Le parole di Allegri sul togliere cinque titolari al Milan: “Magari fossero stati solo cinque… Può capitare durante la stagione, i ragazzi sono tutti disponibili. Comunque vedo un gruppo volenteroso e determinato“.
Troppi gol subiti: “Sicuramente ne abbiamo preso qualcuno di troppo. Possiamo fare meglio, soprattutto l’altra sera il Chelsea è stato bravo a sfruttare i nostri errori. Dobbiamo commettere meno ingenuità“.
De Ketelaere: “Vostro problema se dite che è un mistero, non sono d’accordo“.
Cardinale: “Non abbiamo parlato a Londra. Non credo sia stato soddisfatto della prestazione“.
Reazione al KO contro il Chelsea: “Il match è archiviato subito, lo riapriremo domenica mattina per capire cosa fare meglio contro questi avversari. I ragazzi sono vogliosi, non scordiamo il valore della Juventus, ma non mancheremo di motivazione. In Champions bisogna salire di livello, la prestazione a Londra non è stata di livello. Sappiamo fare meglio, ora pensiamo alla partita di domani“.
Squadra più offensiva come motivo dei gol presi: “Siamo più offensivi, sì. Ma non penso dipenda da questo il subire più gol, dobbiamo gestire meglio certe situazioni in fase difensiva“.
Tanti infortuni: “Non c’è mai stato un calendario così fitto di impegni, gli infortuni muscolari sono cresciuti in tutti i campionati. Possiamo fare meglio, però abbiamo grandi professionisti nello staff“.
Novità tattiche eventuali: “Krunic non l’ho usato come esterno destro, ha fatto la mezzala destra di inserimento. Soluzioni ne abbiamo, l’importante è che i giocatori siano pronti. In fase offensiva non dobbiamo dare punti di riferimento, servono equilibrio e compattezza“.
Atteggiamento Juventus: “Col Bologna è stata più aggressiva. Di solito approccia bene le gare, poi si abbassa durante le partite. Allegri è molto furbo. Sarà importante non sbagliare le cose semplici“.
Come affrontare Allegri: “Un allenatore molto capace e allena una squadra molto forte. In questi anni abbiamo avuto partite abbastanza bloccate e con poche occasioni da rete, però le cose possono cambiare“.
Giroud titolare o a riposo: “La formazione la sceglierò domattina. L’allenamento di oggi mi servirò, poi domani deciderò. Oli sta bene. Non dimentichiamo che abbiamo anche un’altra partita importante poi“.
Cosa lascia il KO a Londra: “Abbiamo dei dati che ci danno efficienza fisica e tecnica. Oggi il Napoli non è tanto inferiore al Chelsea, con loro abbiamo avuto dati fantastici e invece col Chelsea siamo andati al di sotto nel nostro livello. Se giochi sotto il tuo livello, perdi, sennò puoi essere competitivo in campionato e in Champions. A Londra ci siamo mossi troppo poco e male, a Liverpool ci avevano messi sotto e invece col Chelsea ci sono state nostre mancanze“.
Novità tattiche: “In tutte le partite cambiamo qualcosa, le uscite e lo fase offensiva… Col Chelsea non abbiamo fatto le stesse cose fatte col Napoli. Cercherò di creare difficoltà a un avversario solido come la Juventus“.
La crescita Rafael Leao: “La missione non è finita. Lui non si deve accontentare e io devo pretendere tanto. Ci sono situazioni da sviluppare meglio“.