La pesante sconfitta subita dal Milan contro il Chelsea a Londra conferma un trend di risultati molto negativi in Inghilterra.
Era preventivabile una partita difficile a Stamford Bridge, ma il Milan certamente non si aspettava un 3-0 e una prestazione complessivamente sottotono. Dopo il buon approccio dei primi 20 minuti, la squadra è calata e soprattutto nel secondo tempo non si è vista una reazione.
Il Chelsea è molto forte e questo non bisogna dimenticarselo, anche se ha avuto un avvio di stagione al di sotto delle aspettative. Inoltre, va assolutamente considerato che Stefano Pioli si è presentato a Londra con diverse assenze importanti e che hanno inevitabilmente pesato.
Un mix di fattori ha inviso sulla pesante sconfitta, compresi alcuni errori incredibili commessi dai giocatori. I tre gol presi sono frutto di distrazioni evitabilissime, senza nulla togliere all’abilità dei Blues a concretizzare. Però finora stiamo vedendo troppe reti subite per disattenzioni, è necessario migliorare il livello di concentrazione perché soprattutto quando si gioca in Champions League il margine di errore si riduce.
La sconfitta a Londra conferma anche un trend molto negativo del Milan nelle partite disputate in Inghilterra. Infatti, finora i rossoneri nelle coppe europee hanno vinto solamente una volta Oltremanica: il 23 febbraio 2005 nell’andata degli ottavi della Champions League contro il Manchester United allo stadio Old Trafford. Risultato finale 1-0 con gol decisivo di Hernan Crespo, poi in rete anche nel successo del ritorno a San Siro.
Il Milan ha delle difficoltà quando affronta in trasferta squadre della Premier League. Sarà solo un caso? Chissà. Comunque il bilancio dice che su ventuno partite in Inghilterra il Diavolo ne ha vinta una, pareggiate sette e perse tredici. La tendenza è netta e purtroppo non c’è stato un cambiamento nell’ultima sfida contro il Chelsea a Stamford Bridge.