L’ex rossonero ricorda un curioso episodio che ha visto protagonista il Fenomeno e l’attuale tecnico del Real Madrid
Stasera il Milan affronta il Chelsea a Stamford Bridge per la terza giornata della fase a gironi di Champions League. Nel match ci saranno tanti ex da una parte e dall’altra e uno di questi è Pierre Emerick Aubameyang.
L’attaccante gabonese ha militato nelle fila rossonere nella stagione 2007-08, quando era nelle giovanili e in Prima Squadra c’erano tantissimi campioni. In un’intervista al The Sun l’ex rossonero ha parlato della sua esperienza passata con il Diavolo, ricordando proprio i tanti fenomeni presenti in rosa: “La squadra era molto forte, a dire il vero: Ronaldo, Maldini, Nesta… all’epoca ero molto giovane. Cercavo solo di migliorare e guardare Ronaldo per imparare più possibile. In realtà allora era un po’ ingrassato, ma era ancora il migliore”.
Aubameyang ha poi voluto ricordare un episodio al quotidiano inglese proprio sul Fenomeno: “Ricorderò sempre quando Carlo Ancelotti lo rimproverò per la sua forma fisica e allo Ronnie gli disse: ‘Cosa vuoi che faccia, che corra o che faccia gol’ e la volta successiva segnò due gol. Questo fa parte del carattere e come attaccante ne hai bisogno perché devi essere forte mentalmente”.
Qualcosa da Ronaldo magari Aubameyang avrà anche imparato, perché negli anni si è affermato ai massimi livelli con le maglie di Borussia Dortmund, Arsenal, Barcellona e adesso Chelsea. Stasera sarà compito di un altro ex, ovvero Tomori, insieme a Kalulu, provare a fermarlo.