Empoli-Milan, quel meraviglioso gol di Kakà: che prodezza – Video

Tra le tante sfide disputate dal Milan a Empoli, vogliamo ricordare quella del 6 dicembre 2003, nella quale Kakà ha regalato il successo ai rossoneri con una prodezza delle sue 

Stagione 2003-2004, il Milan di Ancelotti si presenta ai nastri di partenza della nuova annata con il titolo di Campione d’Europa, conquistato con la vittoria nella finale di Champions League contro la Juventus a Manchester.

Kakà
Kakà (Ansa Foto)

Quello rossonero è uno squadrone con i vari Maldini, Nesta, Dida, Pirlo, Rui Costa, Gattuso, Shevchenko, Inzaghi, Seedorf, tutti in campo anche nella finale di Supercoppa Europea con il Porto di Mourinho, vinta per 1-0, a Montecarlo, con una magnifica incornata di testa di Sheva.

Tre trofei (va aggiunta anche la Coppa Italia vinta con la Roma poco dopo la Champions) in pochi mesi aumentano le aspettative per la nuova annata che – va ricordato – era cominciata con la sconfitta ai rigori nella finale di Supercoppa Italiana con la Juve a New York.

Galliani decide di rinforzare ulteriormente la squadra. Dalla Roma, arriva, da svincolato un certo Cafù che affiancherà un altro connazionale sbarcato a Linate con un vestito elegante e un paio di occhiali da vista da studente liceale.

“Chi mi hai mandato ?”, disse Ancelotti a Galliani, la prima volta che vide Kakà, un’impressione, quella del tecnico, prontamente smentita, con sua grande soddisfazione sul campo.

Kakà, la prodezza in Empoli-Milan

L’inizio di stagione di Kakà è pazzesco. Il brasiliano debutta ad Ancona ed illumina la manovra rossonera, segna il suo primo gol in un Derby con l’Inter, decide la sfida con il Bruges in Champions con i suoi in inferiorità numerica e si prende il posto da titolare.

E’ tutto il Milan a giocare alla grande in avvio di campionato. A tenere testa ai rossoneri resiste solo la Roma di Totti e Capello, a lungo appaiata in vetta con Maldini e compagni.

All’undicesima giornata, il Milan è ospite dell’Empoli nell’anticipo del sabato al Castellani. Si gioca alle 18. Al cospetto dei toscani, guidati da Antonio Di Natale, i rossoneri faticano a creare occasioni da gol. Serve una prodezza per risolvere la contesa. All’80’, Kakà, subentrato da sei minuti a Pirlo, si prende palla a centrocampo, si accentra e scaglia un missile di destro da oltre trenta metri che si infila all’incrocio dei pali, imparabile per Bucci.  Kakà vorrebbe correre ad esultare ma Costacurta lo bracca, quasi incredulo per quello che è appena accaduto.

Il Milan vince a Empoli e parte per il Giappone dove la domenica seguente sarà sconfitto dal Boca Juniors ai rigori nella finale di Coppa Intercontinentale. Al rientro, i rossoneri perderanno a San Siro contro l’Udinese. La Roma prova l’allungo ma sarà subito fermata dalla meravigliosa vittoria rossonera all’Olimpico nel giorno dell’Epifania con doppietta di Sheva. Completata la rimonta con il ko inferto al Siena nel match di recupero, il Milan di Kakà non abbandonerà più la testa della classifica fino alla conquista dello Scudetto, l’unico con Ancelotti in panchina.

Ecco il gol di Kakà a Empoli commentato da Carlo Pellegatti e dal compianto Claudio Lippi, giornalista di Milan Channel.

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