Un Milan-Napoli complicato per Kim: “È il più difficile da marcare”

Kim Min-Jae, rivelazione della difesa del Napoli, ha parlato delle difficoltà affrontate a San Siro nel match contro il Milan.

Il Napoli ha realizzato una piccola impresa domenica scorsa. Ovvero interrompere l’imbattibilità in campionato del Milan, campione d’Italia in carica.

Kim
Kim Min-Jae (©LaPresse)

Lo ha fatto al termine di una prova importante, concentrata e scaltra. In particolar modo la squadra di Luciano Spalletti ha dimostrato grande solidità ed affidabilità in difesa.

Ottima la prestazione di una delle rivelazioni del campionato finora. Ovvero Kim Min-Jae, il centrale sudcoreano arrivato a Napoli per rimpiazzare la dolorosa cessione di Kalidou Koulibaly.

Il sudcoreano Kim alla prova Giroud: “Serve tenere la posizione per 90 minuti”

Kim si è comportato dunque molto bene, dimostrando di essere un calciatore forte fisicamente, sempre concentrato e sul pezzo, tanto da essere salvifico in alcune situazioni delicate.

Il Napoli e lo stesso sudcoreano hanno però sofferto in particolare le giocate di un uomo in maglia rossonera. Ovvero Olivier Giroud, l’espertissimo centravanti francese, non a caso autore dell’unica rete del Milan nel big match del 18 settembre scorso.

Intervistato dal quotidiano coreano Star News, Kim Min-Jae è tornato proprio sul duello con Giroud, mostro sacro del calcio europeo e, a suo dire, uno dei centravanti più complessi da marcare del campionato italiano.

Kim Min-Jae e Brahim Diaz (©LaPresse)

L’attaccante più difficile da affrontare finora in Italia è stato Giroud. Ha grandi qualità da centravanti e forza fisica: per marcarlo bisogna essere concentrati e tenere la posizione per 90 minuti“. Questo il commento di Kim, il quale ammette di aver sofferto la marcatura sul numero 9 del Milan.

Un elogio importante per Olivier ‘lo sparviero’, come viene soprannominato dal cronista Carlo Pellegatti e da molti tifosi rossoneri. Non è un caso infatti che Giroud abbia siglato ieri il gol del 2-0 della Francia sull’Austria in Nations League, con uno stacco aereo perentorio, tipico del suo repertorio tecnico.

L’altro grande centravanti affrontato da Kim Min-Jae finora in campionato è stato Ciro Immobile, capocannoniere della scorsa stagione e titolarissimo della Lazio. Ma il sudcoreano ha sofferto molto meno contro il laziale, rispetto al duello tutto forza e furbizia con Giroud.

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