Tutte le perle di Olivier Giroud in questa prima parte della stagione, partendo dalle amichevoli estive fino alla rete in Francia.
Se c’è un uomo su cui il Milan si può appoggiare senza dubbi, questi è sicuramente Olivier Giroud. L’attaccante francese classe ’86 è un idolo dei tifosi oltre che ormai un leader della squadra.
Giroud, giunto lo scorso anno dal Chelsea per una manciata di euro, sta trovando una seconda giovinezza al Milan. Se n’è accorto anche il c.t. Didier Deschamps, che lo ha riconvocato in Nazionale francese dopo alcune occasioni in cui Olivier era stato snobbato.
Non solo carattere e leadership. Il segno distintivo di Giroud resta il gol: il centravanti nativo di Chambéry è una vera e propria furia, fin da questa estate. Sta andando a segno ininterrottamente fin dalle prime amichevoli di preparazione con il Milan.
Nessuno mai come Giroud. Il numero 9 del Milan è già arrivato in doppia cifra nel mese di settembre, contando però anche le diverse reti segnate nelle amichevoli precampionato.
Al momento l’ex Chelsea e Arsenal è giunto a quota 10 gol stagionali. Una cifra impressionante, soprattutto se si pensa che Giroud ha compiuto ben 36 anni e gioca quasi ininterrottamente da mesi con la maglia del Milan, visto che dopo l’infortunio di Ibrahimovic è divenuto il titolarissimo dell’attacco.
Precampionato esaltante per Giroud. Il francese si è esibito fin da luglio con prestazioni eccellenti: doppietta nella prima trasferta europea a Colonia, con due reti tra l’altro splendide e di pregevole fattura. Poi il rigore inutile nella sconfitta in casa degli ungheresi dello ZTE ed infine il bel piatto mancino contro il Marsiglia.
Con l’avvio della stagione ufficiale Giroud non si è certo tirato indietro. La sua prima rete in campionato è arrivata nel 2-0 sul Bologna, dopo aver superato un problema muscolare di metà agosto. La mezza-rovesciata del francese ha chiuso la partita contro i felsinei. Poi il 9 milanista si è ripetuto nel derby come bestia nera dell’Inter, su rigore contro la Sampdoria e la rete purtroppo inutile nel k.o. con il Napoli.
Un centro finalmente anche in Champions League per Giroud, che lo scorso anno con il Milan era rimasto a secco nella competizione europea. Il classe ’86 ha contribuito su rigore nel successo per 3-1 contro la Dinamo Zagabria, che ha portato per ora i rossoneri in testa al girone E. Per finire la splendida zuccata di ieri sera in Francia-Austria, per celebrare il ritorno in Nazionale. Inarrestabile.