Il nome nuovo per l’attacco. Carlo Pellegatti svela il futuro centravanti del Milan: valore di 25/40 milioni di euro
Pensare al prossimo centravanti è un dovere per il Milan. I rossoneri sono al momento dispongono del solo Olivier Giroud viste le condizioni precarie di Divock Origi e Ante Rebic.
Stefano Pioli si augura di riabbracciare presto il belga e il croato ma in società si pensa al futuro e già in questi giorni stanno iniziando a circolare con insistenza i nomi dei possibili rinforzi in attacco.
Sta prendendo sempre più piede l’idea Noah Okafor, che tanto bene sta facendo con il Salisburgo. Un nome che però non convince Carlo Pellegatti: “Sinceramente non mi farebbe impazzire affidare le fortune del Milan a lui – afferma il noto giornalista sul proprio canale YouTube -. Pensate, stiamo già parlando della prossima estate, ma il tempo vola in fretta. Prenderemo un grande centravanti, pensando che Ibra si ritiri, anche se io non voglio pensarci”.
Rischio di perdere Leao? “Il problema è che non è facile ipotizzare il nome di un grande centravanti. Il Milan andrà a prendere un bomber da 30-40 milioni di euro ma è difficile fare previsioni. Io però un nome ce l’avrei: oggi gioca al Chelsea, con il quale ci sono dei buoni rapporti tra le due proprietà. Magari se il Chelsea per Leao, dovesse offrire un’offerta indecente, il Milan la potrebbe prenderla in esame, anche se questa ipotesi non la voglio nemmeno pensare… ci penserà la società. A me il pensiero di perdere Leao mi fa malissimo”.
Pellegatti svela il nome
“Tornando all’attaccante – prosegue il giornalista -, è un giocatore di 21 anni che ha un valore dai 25 ai 40 milioni di euro, ha una buona esperienza e l’anno scorso ha fatto bene al Southampton, è un albanese che gioca nel Chelsea, stiamo parlando di Armando Broja. Come costo, età e prospettiva è un giocatore interessante. Era già in orbita Napoli, in caso di partenza di Osimhen. Oggi non è titolare nel Chelsea e questo sarebbe il mio nome per l’attacco del Milan.
Broja è un giocatore che ci auguriamo che il Milan possa prendere in considerazione la prossima estate. Nel frattempo cercheremo di capire come si evolveranno le condizioni di Origi e Rebic. Il belga non ha nulla da invidiare ai grandi centravanti europei”.