Kessié al Barcellona, anche se non ha conquistato definitivamente Xavi, dopo oltre due mesi dal trasferimento dal Milan, sembra avere impressionato i compagni di squadra.
Sono trascorsi oramai oltre due mesi dal trasferimento di Kessié al Barcellona, ma il Milan sembra aver comunque trovato un equilibrio in mezzo al campo con Tonali e Bennacer in mediana. Tuttavia le qualità dell’ivoriano avrebbero continuato a far comodo a Pioli, qualora fosse rimasto a Milanello.
Nessun problema però per il tecnico parmigiano che è abituato a dover gestire al meglio i giocatori che ha a disposizione. Dopo aver valorizzato talenti del calibro di Kalulu e Tomori, lo scorso anno è riuscito a far esplodere il giovane Sandro Tonali, che ora sembra non far rimpiangere Frank Kessié.
Il Barcellona lo aveva voluto fortemente durante la finestra di mercato estiva, riuscendo a scipparlo ai rossoneri – ed alle altre concorrenti – per portarlo in Spagna già a luglio. Ma all’inizio del campionato qualcosa non è andato.
Un avvio di stagione non proprio idilliaco per l’ex Milan, il quale nelle prime partite con il Barcellona ha trovato poco spazio. Addirittura dopo le prime 4 gare con i Blaugrana di Xavi, l’ex mediano rossonero aveva annoverato solo 37 minuti di gioco. Eppure adesso sembra aver trovato più continuità: 6 le gare disputate tra campionato e Champions League con addirittura una rete all’attivo. È vero anche però che l’ivoriano non è tra i primi centrocampisti delle gerarchie di Xavi e parte quasi sempre dalla panchina.
Tuttavia, Kessié sembra avere impressionato i compagni di squadra che sembrano apprezzare il gioco di sostanza del 25enne ex Atalanta.
Infatti, il giovane talento del Barcellona Pedri, durante un’intervista a Sport, ha parlato oltre che dei tanti nuovi acquisti blaugrana, anche di Franck Kessie e delle sue abilità difensive: “È un animale, una locura in campo. Quando si scontra, la gente viene lanciata a tre metri di distanza. In allenamento preferisco non stargli vicino”.