Giornalista aggredito fuori dallo stadio San Siro, dopo Milan-Napoli, da un tifoso. Ecco le sue dichiarazioni a Calciomercato.it in onda su TvPlay.
Ieri è andata in scena una delle partite più importanti di questa Serie A: non tanto perché Milan-Napoli di per sé sia un big match, piuttosto perché fosse il primo scontro al vertice della stagione. Il Milan non è riuscito ad imporsi al Meazza ed ha subito una sconfitta dolorosa. Il Napoli è ora solitario in vetta, seguito dall’Atalanta e dall’Udinese.
Il Milan gioca il classico calcio stampo Pioli ma non riesce ad essere incisivo. I partenopei si portano in vantaggio con Matteo Politano su calcio di rigore, al quale risponde Giroud con una rete su calcio di rigore. Tuttavia il colpo del ko è firmato dal Cholito Simeone che, su assist di Mario Rui, la insacca di testa alle spalle di Maignan. Notte certamente trionfale per la tifoseria azzurra se non fosse per un episodio che rischia di vanificare il bel risultato.
Quella scorsa, è stata sicuramente una notte di festeggiamenti per i tifosi del Napoli che, dopo aver visto la propria squadra battere il Milan per 1-2, hanno potuto festeggiare il primato in classifica. Tuttavia un brutto episodio si è verificato ai danni del giornalista Marco Lombardi che è stato aggredito da un tifoso del Napoli proprio fuori da San Siro.
Queste le parole di Marco Lombardi di CalcioNapoli24, a Calciomercato.it in onda su TvPlay: “E’ stato un post gara molto traumatico: ci sono stati quei cinque minuti terribili, ma poi fortunatamente non è successo niente. Una partita tranquilla sia sugli spalti che in campo, tanto da non lasciare presagire nulla. Poi però io e il mio cameraman ci siamo dovuti ricredere. Fuori dallo stadio, subito dopo la fine della gara, i tifosi del Napoli e del Milan si sono anche scambiati commenti goliardici dopo il risultato.”
Poi l’aggressione ai danni del giornalista: “Ho chiesto a questo tifoso se fosse del Napoli, si è voltato facendo partire un pistolotto con tono aggressivo, quando gli abbiamo detto che eravamo in diretta si è inasprito ulteriormente, è impazzito peggiorando la situazione. Si è avvicinato anche petto a petto con me mentre le immagini andavano, quando gli ho detto allora di andare dalla polizia i suoi due amici lo hanno portato via e la situazione si è conclusa”.