Titolarità per Franck Kessie nel match tra Barcellona ed Elche. Peccato che la sua prestazione abbia fatto parecchio discutere!
Torna alla vittoria il Barcellona di Xavi, dopo l’amara sconfitta contro il Bayern Monaco in Champions League. Bisogna essere onesti, i blaugrana avrebbero meritato qualcosa in più quella gara, ma l’imprecisione sottoporta ha poi penalizzato l’intera prestazione!
Ma oggi la squadra guidata da Xavi Hernandez si è riscattata presto, risollevando l’umore nero da Champions. Il Barcellona ha infatti asfaltato in casa l’Elche. Vittoria netta per 3-0, grazie ai gol di Lewandowski (doppietta) e Depay. In generale, Xavi ha voluto modificare il centrocampo, che tanto non aveva convinta contro il Bayern.
Prima grande novità l’impiego dal 1’ minuto di Franck Kessie. L’ex Milan ha ottenuto un posto da titolare. Aveva l’occasione di dimostrare tutte le sue qualità e conquistare Xavi, ma la sua prestazione non è stata all’altezza. L’ivoriano si è dimostrato un pò troppo attivo nei movimenti, commettendo diversi falli.
Addirittura, secondo la stampa spagnola, Kessie avrebbe nettamente meritato il cartellino rosso durante il primo tempo di Barcellona-Elche, ma è stato graziato dall’arbitro Muniz Ruiz. Xavi si è però accorto della pericolosità in campo di Franck, e lo ha subito sostituto all’intervallo.
Nello specifico, Franck Kessie si è subito fatto ammonire al 5’ minuto del primo tempo di Barcellona-Elche. Una sbracciata nel duello aereo con Boyè, un gesto incauto. Il centrocampista ivoriano ha costretto il rivale alle cure mediche al naso, ricevendo quindi il cartellino giallo.
Ma non è finita qui. Spiega Iturralde Gonzalez (analista arbitrale) ad AS, che in una seconda occasione Kessie ha colpito nuovamente in faccia un giocatore dell’Elche. Un intervento però più leggero rispetto al primo, ma che è valso un chiaro avvertimento. A Franck è sembrato però non bastare, e all’interno dell’area avversaria ha sbracciato ancora in faccia ad un avversario per proteggere la palla. Stavolta non dovevano esserci dubbi. Kessie meritava l’espulsione.
Muniz Ruiz ha fatto totalmente esplodere gli animi dei giocatori dell’Elche non sanzionando l’ivoriano. Xavi, stavolta, è stato graziato ma ha ben capito la veemenza del suo giocatore in campo. Non a caso Kessie non ha più visto il campo nel secondo tempo!