Il fantasista si racconta nell’intervista e rivela il suo no ai rossoneri e le motivazioni del rifiuto di qualche anno fa
Negli ultimi anni il Milan ha messo gli occhi su un numero altissimo di talenti per rinforzare la propria squadra. Tanti sono stati gli obiettivi messi nel mirino da Paolo Maldini e non tutti alla fine hanno vestito la maglia rossonera.
Tra questi c’è anche Lazar Samardzic, gioiellino dell’Udinese, che è stato preso dai friulani un anno fa da Lipsia, e che ora sta finalmente riuscendo ad esprimere tutte le sue qualità con i bianconeri. Non tutti lo sapevano, ma il fantasista tedesco, circa tre anni fa, ha detto no alla proposta del Diavolo, e oggi ne ha spiegato i motivi alla Gazzetta dello Sport.
La rosea ha infatti intervistato il classe 2002 alla vigila della sfida fra Udinese e Inter, con la squadra di Sottil che sta stupendo tutti in questo inizio di campionato con i suoi 13 punti e il quarto posto in classifica. Uno dei protagonisti è proprio Samardzic, che si è raccontato dagli inizia all’Hertha Berlino fino ad oggi.
Il trequartista ha poi svelato il retroscena sul no al Milan, e anche su quello al Barcellona. Queste le sue dichiarazioni a riguardo: “Venimmo a Milano con tutta la famiglia. Parlammo con Paolo Maldini, ma non me la sono sentita di fare un’esperienza in una grande città in quel momento. Il Barcellona venne a casa mia invece, con Patrick Kluivert, ma scelsi il Lipsia perché era a un’ora da casa. Ed è stata una buona scelta”.
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