Incomprensibile la sua esclusione: una mancata convocazione che fa discutere. Il Milan e i suoi giocatori continuano ad essere sottovalutati
Ancora una volta è fuori dai convocati. Ogni allenatore è libero di fare le proprie scelte ma, spesso, alcune, risultano davvero incomprensibili.
Davide Calabria, capitano del Milan campione d’Italia continua a non rientrare nelle scelte del Ct azzurro. In queste ultime ore i social si sono letteralmente scatenati. L’Italia è fuori dai Mondiali ma guarda poco al futuro. Basta dare un’occhiata alla lista dei difensori per rendersene conto.
Acerbi, Bonucci, Toloi hanno superato i 30 anni e sugli esterni le scelte non sembrano proprio quelle corrette. E’ evidente che Mancini guarda poco al campionato italiano. La scelta di non chiamare il titolare della squadra migliore in Italia è discutibile tanto quanto quella di lasciar fuori Udogie, che sta dimostrando, con l’Udinese, di essere un potenziale campione. Se ne sono accorti subito al Tottenham, con Antonio Conte che ha deciso di acquistarlo. Mancini, invece, lo lascia fuori, al pari di Parisi. Altra esclusione, quella del terzino dell’Empoli che dribbla di più in Serie A, che non convince. L’unica sorpresa è rappresentata da Mazzocchi, che si va ad aggiungere a Dimarco, Emerson e Di Lorenzo. Niente da dire sul terzino del Napoli ma non esageriamo se diciamo che Udogie, Calabria e Parisi siano superiori ai convocati di Mancini.
Sottovalutati
Tornando a Davide Calabria, risulta ancora maggiormente inspiegabile la sua assenza essendo il capitano della squadra migliore in Italia. Sì perché lo Scudetto conquistato ha detto proprio questo e le prime giornate di questa stagione lo stanno confermando.
Sono ormai anni che l’esclusione del terzino rossonero risulta incomprensibile. Calabria non sarà magari Tassotti ma è uno dei leader – e non è un caso che ne sia anche il capitano – della squadra campione d’Italia. Uno aspetto, questo, che continua ancora ad essere troppo spesso sottovalutato. E’ inspiegabile come in Italia – all’estero c’è una considerazione decisamente migliore del Milan – venga ignorata la crescita continua dei ragazzi di Stefano Pioli. Dispiace per il numero 2 del Diavolo… sarà il Milan la sua Nazionale, almeno finché ci sarà Mancini in panchina.