Il club pronto ad offrire 80 milioni di euro. Offerta ritenuta troppo bassa, il giocatore è così rimasto nella propria squadra. Ecco il retroscena estivo
Il Milan è stato protagonista degli ultimi giorni del calciomercato estivo, con gli acquisti di Thiaw, Vranckx e Dest. I rossoneri sono stati tempestivi, nel mettere le mani sul terzino di proprietà del Barcellona, dopo l’infortunio di Alessandro Florenzi.
Un acquisto, quello dell’americano, che ha stupito particolarmente i tifosi del Diavolo. Allo stesso tempo, però, i sostenitori rossoneri hanno temuto la partenza del loro migliore giocatore.
Sono stati giorni intensi per quanto riguarda i rumors legati a Rafael Leao. L’attaccante portoghese è finito nel mirino del Chelsea. Gli inglesi hanno provato ad acquistare il giocatore senza, però, riuscirci.
Per il Milan Leao è stato sempre considerato incedibile. Solo il pagamento della clausola rescissoria, di 150 milioni di euro, avrebbe potuto portare via il portoghese da Milano. L’offerta irrinunciabile non è arrivata e Leao è rimasto a vestire la maglia rossonera.
Il retroscena
Il giornalista di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, esperto di calciomercato, intervenuto a ‘Football Daily’, ha confermato l’interesse da parte del Chelsea per Leao, rivelando l’offerta che era pronta a mettere sul piatto per strapparlo al Milan: “Non è stato realmente vicino al Chelsea – afferma – perché il club inglese aveva deciso di offrire 70-80 milioni di euro negli ultimi giorni di mercato, ma il Milan ha risposto che non ci fosse tempo per trovare un sostituto e per imbastire questa trattativa. Ora il Milan deve rinnovare il contratto a Leao, altrimenti il Chelsea tornerà alla carica per Leao nei prossimi mesi”.
La palla dunque adesso passa al Milan, che dovrà essere bravo ad accontentare il giocatore e il suo entourage. Servirà alzare l’asticella, servirà arrivare a quei 7/7,5 milioni di euro netti per riuscire a blindare l’ex Lille. Il contratto scade nel 2024, il tempo ormai sta davvero per scadere. Gerry Cardinale dovrà intervenire per non perdere un patrimonio importante, il più prezioso della rosa.