L’ex Milan che prometteva molto bene da giovanissimo si è poi rivelato una meteora: Mastour è ripartito dall’estero e ha iniziato bene.
Nella storia del calcio sono tanti i giovani giocatori che sembravano destinati a diventare dei campioni e che poi hanno deluso le aspettative. Qualcuno è riuscito comunque a togliersi delle soddisfazioni, altri hanno fallito praticamente ovunque abbiano giocato.
Nella seconda categoria rientra Hachim Mastour, arrivato al Milan da 14enne e con un investimento davvero oneroso considerata la sua giovanissima età. Per strapparlo alla concorrenza dell’Inter, Adriano Galliani versò circa 2 milioni di euro alla Reggiana e fece firmare al ragazzo un contratto ricco.
Il fantasista italo-marocchino aveva messo in mostra qualità tecniche davvero notevoli, decisamente superiori a quelle dei suoi coetanei. Tuttavia, queste non sono bastate per far decollare la sua carriera. In rossonero la sua gestione non fu delle migliori e la troppa esposizione mediatica si è rivelata un danno.
Ex Milan, Mastour è ripartito dal Marocco
Oggi Mastour ha 24 anni e indossa la maglia del Renaissance Club Athletic Zemamra, squadra della Serie B marocchina. Gli è stato dato il numero 10 e anche la fascia da capitano, ha grande voglia di rilanciarsi dopo diverse annate negative.
Il suo debutto in Marocco è stato positivo. Nella prima giornata della Botola 2 contro il Chabab Ben Guerir ha segnato nella vittoria per 3-1 del Renaissance Zemamra. Il suo è stato il terzo gol, quello che ha chiuso la partita. Si tratta della seconda rete tra i professionisti, la prima l’aveva realizzata il 24 gennaio 2021 nella sconfitta per 5-1 del “suo” Carpi contro la Sambenedettese nella Serie C italiana.
Mastour ci tiene a fare bene in questa sua nuova avventura e ha iniziato bene. Adesso è importante avere continuità di rendimento. La sua squadra punta sulla promozione nella massima divisione marocchina e lui vuole contribuire in maniera importante. I tempi del trasferimento al Milan sono lontani, adesso ha deciso di ripartire dal Marocco e spera di rilanciare in qualche modo la sua carriera.