Sarà una sfida nella sfida il derby di stasera. Tanti i duelli che metteranno di fronte giocatori del Milan con quelli dell’Inter. Duelli che potranno risultare decisivi
Un derby non è mai una partita come le altre. Milan e Inter sono pronte a sfidarsi alle ore 18.00 a San Siro. Simone Inzaghi contro Stefano Pioli: i nerazzurri hanno voglia di vincere per provare a dimenticare (non sarà facile comunque) uno Scudetto, perso all’ultima giornata ma è innegabile che Inter-Milan, del ritorno, quello in cui si è girato Olivier Giroud, ha dato una svolta clamorosa alla stagione. Senza quella vittoria per i rossoneri, conquistare il tricolore sarebbe stato certamente più complicato.
Stasera sarà il Milan ad avere lo Scudetto al petto e vorrà dimostrare, ancora una volta, di essere la squadra più forte. Dovrà farlo in campo, per non perdere altri punti, che al termine della stagione potrebbero risultare ancor più importanti.
Milan e Inter non sono cambiate molto, almeno nell’undici iniziale, rispetto a quando si sono sfidate la passata stagione. Stefano Pioli lo ha fatto notare più volte in conferenza stampa.
E’ vero che al Milan mancherà Franck Kessie ma avrà un vero trequartista, che proverà ad accendere il derby. Il resto della formazione è praticamente identica.
Discorso simile per l’Inter, che non potrà contare su Lukaku, ma la differenza rispetto all’anno scorso è rappresentata dall’assenza di Ivan Perisic, che ha sempre creato problemi alla retroguardia rossonera. Toccherà a Darmian, Dimarco o Gosens, raccoglierne l’eredità.
Confronto diretto
Il derby avrà all’interno della partita diversi duelli che alla fine potranno risultare decisivi. Le attenzione di tutti saranno rivolte soprattutto a Dumfries vs Theo Hernandez. Chi avrà la meglio su quella fascia darà una marcia in più alla propria squadra.
Interessante sarà anche vedere il trio di centrocampo nerazzurro, composto da Barella, Brozovic e Calhanoglu, contro Bennacer, Tonali e De Ketelaere ma decisivi saranno, chiaramente i duelli difensori-attaccanti: Giroud-de Vrij l’anno scorso fece la differenza. Attenzione chiaramente anche a Skriniar-Leao e dall’altra parte a Dzeko(Correa)-Lautaro Martinez opposti a Kalulu e Tomori.