Le parole di Nelson Dida, in vista del derby, su Maignan, Maldini e De Ketelaere: ecco le sue dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport
Poche ore è sarà derby. Il Milan di Stefano Pioli affronterà l’Inter allora 18.00 allo stadio San Siro di Milano. Uno dei protagonisti del match sarà certamente Mike Maignan.
Il francese ha fatto totalmente dimenticare Gianluigi Donnarumma. L’anno scorso è stato decisivo con tantissime parate importanti. Lo è stato anche a Reggio Emilia, con il primo rigore respinto in Serie A.
Il derby, in cui Olivier Giroud si è girato, era stato certamente il migliore in campo. Maignan è stato fantastico, lo scorso campionato, e un po’ di merito ce l’ha anche Nelson Dida.
Il brasiliano, preparatore dei portiere, è stato fondamentale nella crescita del francese: “All’inizio ha fatto un po’ di fatica ma poi ha imparato tanto in così poco tempo che è sorprendente – afferma l’ex numero uno del Milan a La Gazzetta dello Sport – Per me è stato bellissimo aver contribuito alla sua formazione. Maignan è eccezionale sia dal punto di vista tecnico che umano”.
Impossibile non parlare del derby e di uno dei possibili protagonisti: “Il derby è differente – prosegue Dida -, non è vero che tutte le partite sono uguali. Non parlo di tensione o ansia ma di adrenalina, di carica positiva e di voglia di prevalere. De Ketelaere come Kaka? Avrà bisogno di tempo per esprimersi. Ha tutto per essere un campione”.
Parole importanti anche per Paolo Maldini e Zlatan Ibrahiovic – “Paolo è una persona eccezionale, in campo è stato un campione, anzi il campione, un leader e un compagno leale. Quando ha smesso è stato bravo a prendersi del tempo, a osservare da lontano, a stare con la famiglia. Questo lo ha aiutato a diventare il dirigente vincente che è oggi”.
Ibra decisivo? “Lo è sempre stato e lo sarà ancora. E’ nel suo Dna”