Il sindaco Sala ha fatto un importante annuncio per quanto riguarda il progetto del nuovo San Siro: Milan e Inter sperano di costruire quanto prima.
Milan e Inter per il futuro puntano fortemente sulla realizzazione di un nuovo stadio. Il Giuseppe Meazza non è ritenuto più funzionale alla crescita dei club, i quali pensano che sia meglio costruirne uno ex novo invece di effettuare una ristrutturazione.
Il piano è quello di realizzare il nuovo impianto sempre in zona San Siro San Siro, dove quello vecchio verrebbe in parte demolito e poi destinato ad altre attività. Il Comune di Milano ha dato l’ok, dopo una trattativa che ha portato Milan e Inter a rivedere i loro piani iniziali. Ad esempio, hanno dovuto rispettare l’indice volumetrico stabilito dal Piano di Governo del Territorio e dunque limitare l’ampiezza dell’area sulla quale costruire.
Da ricordare che il progetto non prevede solamente lo stadio, ma anche un’area commerciale (ridotta appunto) e zone verdi. Una riqualificazione importante per il quartiere di San Siro. Nonostante il via libera di Palazzo Marino, in città non manca chi è contrario alla costruzione del nuovo impianto sportivo e vorrebbe salvaguardare il Giuseppe Meazza.
Milan e Inter, prima di poter pensare di costruire, devono superare un nuovo step: il dibattito pubblico. Speravano di poterlo evitare e di accelerare tutto, però dovrà essere affrontata anche questa fase. Prenderà il via il 19 settembre, lo ha annunciato ieri il sindaco Giuseppe Sala: “Ci sono contatti costanti con le squadre, la strada è avviata“.
Come spiegato dal Corriere della Sera, i club intanto stanno definendo il dossier da inviare a Roma alla Commissione Nazionale Dibattito Pubblico. L’atteso dibattito pubblico sarà coordinato Andrea Pillon, prevede 10 incontri che avverranno nell’arco di 40 giorni:
Finito questo percorso di incontri, Pillon preparerà una relazione da presentare al Comune di Milano e alle squadre. Ci sono due mesi per validarla. Dopo il dibattito pubblico, però, ci potrebbero anche essere da affrontare dei ricorsi al Tar. Uno del Gruppo Verde San Siro e l’altro del Comitato Sì Meazza.