Agli studi di Dazn Luca Marelli ha analizzato l’episodio dubbio per il quale la squadra emiliana aveva reclamato
Il Milan si impone per 2-0 a San Siro sul Bologna di Sinisa Mihajlovic grazie alle reti di Rafael Leao e Olivier Giroud. I rossoneri hanno comandato il gioco dall’inizio alla fine e raggiunto un successo meritato che li proietta in testa alla classifica con 7 punti.
La squadra di Stefano Pioli si è messa subito alle spalle il pareggio nella difficile trasferta sul campo dell’Atalanta e oggi ha risposto con una prestazione di grande livello, con un esordio fantastico dal primo minuto di Charles De Ketelaere. Nulla da recriminare sul piano tecnico quindi per il Bologna, che non ha mai calciato vero lo specchio di Mike Maignan stasera.
Ciò nonostante i felsinei hanno protestato per un episodio arbitrale dubbio nella seconda parte di gara, quando Sansone è andato giù in aera dopo un contatto con Tomori. L’episodio è stato analizzato alla moviola negli studi di Dazn da Luca Marelli. Questo il parere dell’ex arbitro: “Si tratta di un episodio abbastanza particolare perché Sansone è entrato in area di rigore e ha scaricato il pallone, ma dopo c’è stato uno scontro tra lui e Tomori. L’inglese non riesce a fermarsi e arriva direttamente su Sansone. Il pallone è ancora in gioco. E’ vero che è già stato scaricato ed è vero che non è azione pericolosa, ma questo ci deve importare poco. Ci importa quello che avviene con il pallone in gioco”.
Marelli scagiona il Var: “Non può intervenire”
Marelli ha quindi aggiunto: “Questo non è un episodio da Var perché l’intensità del contatto è a giudizio dell’arbitro, che era in controllo dell’azione, ma se fosse stato fischiato il rigore il Var non sarebbe intervenuto”. Un episodio quindi a totale discrezione dell’arbitro, e se Manganiello ha deciso così il Var non può intervenire.