Tutti gli incastri del fitto calendario del Milan, costretto ad un tour de force soprattutto nel mese di ottobre prossimo.
Tanto orgoglio per il Milan, che per il secondo anno consecutivo parteciperà alla fase a gironi di Champions League. Ma stavolta lo farà da testa di serie nella competizione dalle ‘grandi orecchie’.
Il sorteggio è stato anche più benevolo dello scorso anno, visto che il Chelsea appare l’unico avversario diretto di spessore assoluto, mentre gli abbinamenti con Salisburgo e Dinamo Zagabria sulla carta appaiono non così impossibili da affrontare.
Più che il girone in sé, il problema per il Milan è rappresentato certamente dal calendario. Vista anche la pausa obbligatoria per i Mondiali in Qatar, i rossoneri affronteranno un tour de force incredibile, quasi inumano, condiviso con tutte le altre squadre che giocano le competizioni UEFA.
Calendario Milan, ad ottobre doppia sfida al Chelsea, poi la Juventus
Il vero problema del Milan sarà nel mese di ottobre, che per la prima volta in tanti anni non avrà pause. Di solito infatti, in condizioni normali di calendario, la UEFA prevedeva a metà mese una sosta per gli impegni delle Nazionali.
Partite impegnative e ravvicinate, tra campionato e Champions League. L’esordio nella competizione europea avverrà il 6 settembre a Salisburgo, solo tre giorni dopo il derby d’andata contro l’Inter del 3 settembre.
Delicata anche la settimana successiva: il Milan replicherà nel girone contro la Dinamo in casa, il 14 settembre, in mezzo tra la delicata trasferta di Marassi con la Sampdoria ed il secondo scontro diretto dell’anno: il 18 settembre a San Siro con il Napoli.
Ottobre come detto sarà un mese di fuoco. Tanti e corposi gli appuntamenti per la banda di mister Pioli. In particolare la doppia sfida al Chelsea, gli impegni più complicati del girone di Champions League.
Il Milan sfiderà i Blues il 5 e l’11 ottobre. Nel mezzo un altro scontro diretto in Serie A, a San Siro contro la Juventus. Una settimana al cardiopalma per i rossoneri, che chiuderanno il mese infuocato con Verona, Monza e il penultimo impegno europeo a Zagabria.
L’ultimo match del girone di Champions è previsto il 2 novembre, Milan-Salisburgo, incastrato tra due impegni più ‘fattibili’: ovvero le sfide con Torino e Spezia. Insomma circa tre mesi ricchi di impegni e di ostacoli pericolosi per Leao e compagni.