Le parole di Stefano Pioli, tecnico del Milan, al termine del match vinto sul Bologna per 2-0 nella terza giornata di Serie A.
Vittoria per 2-0 del Milan contro il Bologna. Il tecnico Stefano Pioli, soddisfatto per la prova brillante e massiccia di questa sera, ha commentato su DAZN l’incontro.
I motivi per sorridere stasera: “Il lavoro della squadra. Abbiamo lavorato con ritmo, generosità, energia per tutta la partita. Possiamo fare meglio, c’è l’impegno della squadra. A Bergamo avevamo fatto un’ottima partita, ma possiamo sempre fare di più. Finché vedrò i miei giocatori così, sono contento, hanno la fame necessaria per fare la storia. I particolari su alto livello fanno la differenza, per essere più lucidi e fare le cose al meglio”.
Arrabbiato per alcune scelte in attacco: “Non sono arrabbiato, mi piace che guardiamo avanti, che i giocatori stressino la difesa avversaria. Il giocatore in possesso deve capire quando è il momento giusto. Dominare un po’ più la partita, tenere palla e attaccare la profondità. Quando lavoreremo con lucidità sarà meglio, ma sono contento”.
La serata di De Ketelaere: “Sensazioni positive. E’ arrivato da 3 settimane, deve conoscere i compagni, il campionato è diverso. Che ha un potenziale importante e che sia intelligente è chiaro, sono fiducioso, continuerà a crescere con questa disponibilità. Ci vuole tempo, conoscerci bene il campo vuol dire trovare il momento giusto per passare la palla o per proteggerla. Farà divertire i tifosi, ha qualità, può essere decisivo”.
Sui movimenti dei trequartisti: “Oggi abbiamo giocato con De Ketelaere molto vicino a Giroud. Poteva andare anche più in profondità e tirar fuori Medel. Vanno trovati i tempi giusti, dipende dalle caratteristiche degli avversari. Charles potrà spostarsi più largo, venire incontro. Oggi più con due attaccanti e con due esterni larghi. Vedremo di volta in volta”.
Le scelte sui cambi e sul turnover: “Se continueremo a giocare per noi, per la squadra, sarà importante. Conta la quantità di disposizione, non di minuti. Ora comincia una stagione diversa, con le coppe ed i turni infrasettimanali. Ho chiesto alla società un gruppo forte e coeso, io devo dimostrare di contare su tutti. Fin quando vedrò certi atteggiamenti, la prestazione arriverà”.
Leao totalmente con la testa al Milan? “Lo vedo disponibile, generoso, sereno. Ha tanto potenziale e sa di poter migliorare, non l’ho mai visto con la testa altrove. Anche i calciatori più forti sono esseri umani, possono incappare in una giornata negativa”.
Sull’arrivo di Thiaw: “Deve fare le visite mediche domani, poi vedremo”.